Rinviato a giudizio per omicidio colposo Giuseppe Campisi, operò Corrado Roccaro morto dopo 11 giorni di agonia
Rinviato a giudizio per omicidio colposo Giuseppe Campisi, operò Corrado Roccaro morto dopo 11 giorni di agonia.
Si è svolta oggi presso il Tribunale di Ragusa, l’udienza preliminare per la convalida del rinvio a giudizio nei confronti
di Giuseppe Campisi e Michele Torre che lo assisteva nell’operazione, il primo, cardiologo avolese
aveva operato Corrado Roccaro di ablazione atriale.
È durata qualche minuto l’udienza preliminare nel quale il giudice non ha avuto esitazioni nel rinviare a giudizio i due
medici con data del processo 22 giugno 2021. Per Campisi e Torre il capo di imputazione è pesantissimo:
omicidio colposo.
La famiglia Roccaro, difesa dagli avvocati Adriana Luminso e Alvise Troia, costituitasi parte civile, chiede giustizia
e punta alla pena massima per il dott. Giuseppe Campisi e Michele Torre.
I fatti risalgono al 7 gennaio 2019, Corrado Roccaro si recó presso l’Ospedale Giovanni Paolo II
per essere operato in day Hospital di ablazione atriale, ma quella che doveva essere un’operazione senza problemi
si rivelò per il malcapitato la fine della sua esistenza.
Corrado Roccaro, anziché essere trasferito in elisoccorso al reparto di cardiochirurgia al Garibaldi di Catania
fu ricoverato al reparto di rianimazione dello stesso Giovanni Paolo II
Rinviato a giudizio per omicidio colposo Giuseppe Campisi, operò Corrado Roccaro morto dopo 11 giorni di agonia.
L’uomo morì dopo 11 giorni di agonia al reparto di rianimazione dello stesso ospedale.