Documenti falsi per agevolare l’ingresso di stranieri: 6 indagati tra cui un funzionario dell’ASP e un funzionario dell’Ufficio territoriale del Governo
Nella giornata di ieri, personale della Squadra Mobile di Siracusa, al termine di una complessa ed articolata attività investigativa, supportata da intercettazioni telefoniche ed ambientali, coordinata dalla Procura di Siracusa nella persona del Sost.Proc. Antonio Nicastro, ha notificato avvisi conclusioni indagini nei riguardi di 6 persone, indagate per aver agevolato mediante falsa documentazione l’ingresso in Italia di alcuni cittadini stranieri:
-
ALDERISI Giuseppe, (classe 1980) residente a Floridia;
-
COCO Maria Teresa (classe 1978) residente a Floridia ;
-
DI MAURO Giuseppe, (classe 1968) residente a Floridia;
-
MIRABELLA Danilo, (classe 1972), siracusano;
-
MISBAH Maria, (classe 1971), residente a Floridia;
-
VENTURA Ettore, (classe 1963), siracusano.
In particolare, uno straniero, fungeva da diretto intermediario tra numerosi cittadini extracomunitari, che avevano presentato istanze di ricongiungimento familiare, e le agenzie di disbrigo pratiche gestite da tali Maria Teresa Coco e Maria Misbah.
Attraverso la collaborazione di professionisti incaricati di predisporre falsa documentazione, attestante il possesso di requisiti reddituali (Mirabella e Alderisi), ed un funzionario dell’Asp 8 di Siracusa, incaricato di predisporre documentazione falsa attestante il possesso di requisiti di abitabilità ed idoneità degli alloggi (Ventura), con la diretta compiacenza di un funzionario dell’ufficio territoriale del Governo di Siracusa (Di Mauro), incaricato di agevolare l’iter amministrativo della singole pratiche, venivano predisposte istanze di ricongiungimento familiare intese ad agevolare l’ingresso illegale nel territorio dello Stato di cittadini extracomunitari, che non erano in possesso dei requisiti previsti dalla legge.