NOTO, PREMIATO A ROMA GIUSEPPE SPICUGLIA PER IL SUO CORTO TEATRALE

Giovane architetto netino con la passione per la scrittura e il teatro si è aggiudicato il premio della giuria alla Prima Rassegna nazionale di corti teatrali “Voci dalla shoah – Premio Settimia Spizzichino e Gli Anni Rubati”, nella sala del Carroccio in Campidoglio, lo scorso 5 di febbraio. L’opera intitolata “Andata e ritorno in riga serrati” è stata scritta e diretta da Giuseppe Spicuglia che l’ha portata in scena al teatro L’Aura in concorso con altri 12 corti. Autore, regista ed interprete insieme con Aurora Miriam Scala, le coreografie dirette e interpretate da Carola Pennavaria e Gabriella Rossitto (tutti netini). “Ci hanno fatto vivere una storia d’amore “paradossale” ma bella e con una carica di sensualità resa pura dall’interpretazione. Bravi veramente!”, questo uno dei tanti commenti entusiasti a fine rappresentazione concretizzati poi con il riconoscimento del premio. Di ritorno da Roma abbiamo incontrato Giuseppe Spicuglia, già noto in città per il suo impegno, da volontario, nella parrocchia Sacro Cuore, dove una decina di anni fa ha creato un laboratorio teatrale. “È stata una gioia immensa già essere stati selezionati tra i dodici corti su quasi 200 opere provenienti da tutta l’Italia; assolutamente non credevo di poter vincere un premio. – ci dice il fresco premiato Spicuglia-. Fu proprio Miriam un giorno che mi disse del concorso, cercai per giorni l’ispirazione e poi la storia è venuta a cercarmi. Ascoltando la testimonianza diretta di un superstite, Edo Fiano, mi venne in mente di elaborare e ristrutturare la surreale storia d’amore tra una donna ebrea, Helena (interpretata da Miriam Scala) ed un soldato tedesco Balthez (interpretato da me), con la forza del musical che con la danza e la musica è capace di toccare le corde più intime di ognuno di noi. Confesso di essermi sentito intimidito dalla presenza al concorso di professionisti e di opere di altissima qualità per cui questa vittoria, arrivata in maniera assolutamente inaspettata, ha davvero un valore non quantificabile”. Non nuovo alla scrittura, Giuseppe Spicuglia nel 2009 presentò il suo primo libro  “L’amore va a letto tardi la sera” edito da Bonanno nella collana “La spiga” diretta da Enzo Papa, da cui poi iniziò un percorso teatrale di lettura scenica “La luna non va mai a dormire” che debuttò sul sagrato di San Salvatore Noto, e poi proposto al Testaccio invitati dall’Associazione Netini a Roma. Tornando ad oggi, non nasconde emozione e grande gioia l’architetto netino, le stesse che si avvertono quando si tocca l’argomento laboratorio e soprattutto il Teatro per ragazzi che da due anni a questa parte lo vede in prima fila. “Innanzitutto voglio ringraziare don Giorgio Parisi, parroco del Sacro Cuore, coinvolto in prima persona nel laboratorio teatrale, come responsabile dell’attività, per la disponibilità data dei locali della Chiesa e il coinvolgimento di tutti i parrocchiani che vi partecipano. Si fa un percorso formativo con i ragazzi che è prima di tutto legato alla partecipazione ed all’interesse mostrato nel vedere un’opera dalla sua nascita al debutto. Per la rassegna “Teatro per ragazzi”, al secondo anno consecutivo di esperienza, dobbiamo ringraziare la Fondazione Teatro “Tina Di Lorenzo”. Con il musical “La bella e la bestia”, abbiamo fatto 22 repliche, di cui 18 al Teatro, ricevendo dal pubblico grandi consensi che da soli hanno ripagato tutto l’impegno e le “notti” trascorse a provare. E voglio ringraziare, in questa occasione,  per le coreografie Valentina Caleca, Carola Pennavaria e Gabriella Rossitto, per i costumi Chiara Spicuglia, Maria Amato, vocal coach Lucia Caleca e Francesco Parisi, per le scenografie Luca Accarpio, e Annamaria Cuccia. Tutti coinvolti in questa che, senza tema di smentita, possiamo definire una grande operazione culturale a scopo educativo, che vede partecipare bambini, dai 5 anni in su, ragazzi ed adulti, nel teatro che è anche luogo privilegiato d’incontro”. Davvero una grande passione e spirito di servizio quello che anima questo gruppo guidato dal giovane Giuseppe Spicuglia e per chi si fosse perso “La bella e la bestia”, due nuove opere sono in programma proprio nei prossimi giorni al “Tina Di Lorenzo”, all’interno della Rassegna “Teatro per ragazzi”, il 24 e 25 febbraio, matinée e serali per “The sound of music – tutti insieme appassionatamente”, con due cast differenti, cioè ogni personaggio ha 2 figuranti, in tutto circa 70 persone e per i più piccoli “Mary Poppins” solo matinée il 26 e 27 febbraio.

Emanuela Volcan

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