Sicilia Democratica, si al servizio idrico
SICILIA DEMOCRATICA vota si al disegno di legge ma chiede chiarimenti sull’individuazione delle categorie meno abbienti.
Palermo 9 luglio 2015. L’On.le Totò Lentini, capogruppo di Sicilia Democratica all’ARS, vota SI al DDL 455 sull’acqua pubblica e richiede un rinvio della norma alla Commissione Ambiente per un esame più approfondito delle categorie dei destinatari dei benefici previsti dalla legge e delle modalità di erogazione del contributo di cui al Fondo di Solidarietà.
L’art. 6, comma 8, del DDL, infatti, prevede che “nelle Convenzioni di affidamento del servizio idrico integrato venga previsto,va carico del gestore, un accantonamento pari allo 0,2% del fatturato annuo per la creazione di un Fondo di solidarietà a sostegno dei soggetti meno abbienti individuati sulla base dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
Secondo le indicazioni della legge il Fondo verrebbe utilizzato secondo modalità definite di volta in volta dalle Assemblee territoriali idriche, esclusivamente per il pagamento delle bollette afferenti il servizio idrico integrato, lasciando all’Assessore alla Famiglia l’indicazione delle modalità di utilizzazione.
“Il principio della solidarietà e del sostegno alle famiglie ed ai soggetti meno abbienti – ha dichiarato l’On.le Totò Lentini – è particolarmente caro a Sicilia Democratica. E’ per questo che riteniamo necessario che in sede di Commissione di merito vengano meglio approfonditi e definiti i requisiti per l’individuazione delle categorie che ne beneficerebbero e le modalità di utilizzazione ed erogazione del Fondo stesso”.
Redazione