LA CITTA’ DI SIRACUSA CLAMOROSAMENTE ESCLUSA DAI FINANZIAMENTI PER L’IMPIANTISTICA SPORTIVA
In questi giorni, e’ stato pubblicato il decreto relativo alla graduatoria dei comuni beneficiari delle somme finalizzate alla manutenzione degli impianti sportivi di proprietà comunale. Il governo regionale, per tale finalità, ha stanziato una prima trance di 30 milioni di euro finanziando interventi di cui beneficeranno diversi comuni della Sicilia, ma non la città di Siracusa.
A darne comunicazione è il deputato Edy Bandiera: “E’ con vivo rammarico che la nostra citta’ è chiamata a prendere atto dell’assurda decisione del governo Crocetta di escludere Siracusa da ogni contributo economico per l’impiantistica sportiva. Tale atto, – continua Bandiera – soprattutto se posto in relazione al fatto che Siracusa è un importante comune capoluogo dell’isola, con un impiantistica ormai in totale degrado, tant’è che l’amministrazione contrariamente allo spirito del proprio programma ed alla soltanto annunciata contrarietà alle privatizzazioni ha abdicato al ruolo di ente gestore, consegnando ai privati le strutture più importanti ed una volta prestigiose della città e privando, di fatto, le famiglie dalla possibilità di far fare sport ai propri figli a costi sostenibili, rappresenta uno scandaloso insulto alla comunita’ siracusana, che attraverso questi interventi avrebbe visto migliorate le condizioni della propria impiantistica sportiva ed avrebbe beneficiato anche della ricaduta economica e occupazionale legata a detti interventi edilizi.
Il tutto diviene ancor più assurdo – procede Bandiera – se si considera che notoriamente la giunta Garozzo è in perfetta sintonia politica, o meglio, elettorale con il presidente Crocetta. Quest’ultimo, anziché tentare di favorire i propri partner politici (Garozzo, Cafeo e compagni) nelle elezioni di Pachino e Rosolini, anche attraverso estemporanee ma ben definite territorialmente, nomine assessoriali (vedi il Renziano neo assessore regionale Gerratana) avrebbe fatto cosa molto più utile e gradita se avesse dato segni tangibili della sua attenzione al nostro territorio finanziando l’impiantistica sportiva, il viadotto di targia e i tanti interventi che in tutta la nostra ormai ex provincia… sono urgenti ed indifferibili per la sicurezza ed il benessere dei cittadini-contribuenti.
Forza Italia, – concluede – anche attraverso la mozione di sfiducia che sta portando avanti nei confronti del governo Crocetta, censura nel merito e nel metodo tali misfatti, che nulla hanno di rivoluzionario ma che sanno soltanto di vecchie logiche che anche attraverso la connivenza di chi oggi amministra la città, mortificano i cittadini e relegano, ancora una volta, il nostro territorio alla marginalizzazione economica e sociale.