AVOLA: ATTI VANDALICI E RAZZISMO NEI CONFRONTI DEGLI IMMIGRATI DEL CENTRO ACCOGLIENZA DI VIA RATTAZZI

Urla, schiamazzi e auto della polizia. Alle 23:00 di questa notte su via Rattazzi ad Avola era impossibile non accorgersi che stava succedendo qualcosa di poco piacevole. Pare infatti che sia nata una colluttazione tra gli ospiti del centro accoglienza e alcuni giovani avolesi. Tra urla, spintoni e parole di troppo, sono dovute intervenire le volanti della Polizia che hanno ristabilito l’ordine. Non sono tardate ad arrivare le polemiche nei confronti degli immigrati ospitati nella casa di accoglienza di via Rattazzi, accusati di essere parassiti “mangiasoldi”: “Pensano solo a bere e danno fastidio, che se ne tornino a casa!” ha commentato un avolese sui social; “tutti abbiamo figli in giro il sabato sera e dobbiamo preoccuparci anche di questi, che bevono e si ubriacano..!” commenta una mamma, giustamente preoccupata. Abbiamo voluto approfondire la questione e pare, in realtà, che da alcuni giorni, come conferma anche l’associazione Gli angeli onlus, alcuni vandali avrebbero tirato oggetti, uova e quant’altro verso il loro portone così che infastiditi e stanchi di ricevere soprusi, gli ospiti della casa accoglienza si sarebbero ribellati. Da qui il violento alterco che per fortuna è stato fermato in tempo, prima che potesse succedere qualcosa di grave. Tanta, come si può immaginare, la paura dei residenti. Abbiamo sentito uno dei responsabili del centro Sprar di Avola che si occupa dell’accoglienza dei giovanni che hanno già ottenuto l’asilo politico, i quali fanno sapere: “e’ ingiusto dire che i ragazzi avrebbero gridato o alzato le mani, non e’ stato così, anzi non solo non hanno bevuto perchè la loro religione non lo consente ma sono stati più volte vittime di atti di “razzismo” puro. Ignoti hanno buttato di tutto davanti al nostro centro, come spazzatura, pietre bottiglie di vetro. Insomma è stato insopportabile affrontare un fatto del genere. Non è civile – aggiunge  uno dei responsabili sentito da Canale8news – affrontare il problema immigrazione in questo modo. I ragazzi non  sono né violenti né ubriaconi. E’ assurdo che certi imbecilli facciano queste cose”.

Ilaria Greco