Siracusa, soppressione circoscrizioni: Edy Bandiera schierato a favore del decentramento
Sono stato, da sempre, un convinto assertore dell’importanza dei quartieri e del decentramento perchè, in molti casi, hanno rappresentato una palestra formativa per uomini e donne che poi sono diventati, spesse volte, capaci consiglieri comunali, amministratori e finanche deputati. Così come proprio il nostro attuale Sindaco che più volte, da Consigliere Comunale, sottolineava con legittimo e motivato orgoglio, la propria gavetta fatta in seno alla Circoscrizione Neapolis.
Tale convincimento, mi deriva anche dal fatto che ritengo che il Consigliere Circoscrizionale è colui il quale vive quotidianamente la realtà del singolo territorio, rione, piazza e strada. E’ interfaccia attento e presente tra cittadino-contribuente e amministrazione comunale. E’, allorquando si interfaccia con Assessori e uffici efficienti, risolutore di problematiche piccole e medie che influiscono in maniera significativa sul miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
E’ vero, negli anni, molti di questi non hanno brillato. Ma credo, senza timore di smentita, che la stessa cosa possa affermarsi anche per superiori livelli istituzionali.
Fu proprio per tale ragione che, nel corso della scorsa consiliatura, precisamente nel giugno 2012, approvammo il nuovo regolamento sul decentramento amministrativo che ridusse da 128 a 82 il numero di Consiglieri Circoscrizionali e ridusse, di molto, gli emolumenti percepiti da Consiglieri e Presidenti, di fatto dimezzando il costo complessivo di questi organismi. Fu anche prevista l’elezione diretta dei Presidenti di Circoscrizione, che ha generato una primavera del decentramento dando vita a iniziative, solo per citarne alcune, quali il cinema in piazza Santa Lucia, iniziative a favore dell’ambiente e del decoro urbano, attività culturali, benefiche, sportive, ludiche e ricreative per cittadini, giovani e anziani dei quartieri, ecc, ecc. Tutte attività, o molte di queste, a costo zero per l’amministrazione e altre ancora che hanno visto i Consiglieri, che di tasca propria, hanno colmato la mancanza di trasferimento di risorse da parte comune e con Consiglieri Comunali e Assessori, che facendo soltanto bella mostra di se stessi, hanno incassato, in quelle sedi e occasioni, belle foto da pubblicare sui social, complimenti e consensi.
Pubblicità
