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Pippo Zappulla: “Una cabina di regia per i minori non accompagnati”

Siracusa (30/05/2016) – Sul tema dei migranti, registriamo una dura presa di posizione del deputato nazionale del Pd, Pippo Zappulla. Questo il testo integrale del suo intervento:

“I dati parlano già da soli: la Sicilia è la regione italiana che ha accolto il numero più alto di immigranti nel 2015. Su un totale di 130.442 in Italia 87.383 sono sbarcati e accolti in Sicilia. La provincia di Siracusa, sempre relativamente al 2015 è la provincia della Sicilia che ha registrato il maggior numero di sbarchi (69) con 22.846 immigrati accolti. Si è passati dai 1.090 presenze del 2012 (con il picco di 43.844 del 2014, ma stiamo parlando dell’anno con 112 sbarchi ad Augusta nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum e poi Triton) ai 22.846 del 2015 e ai 7.488 già registrati a metà maggio 2016.

E, purtroppo, continuano a registrarsi tragedie nel canale di Sicilia con il Mediterraneo che diventa sempre più il mare della morte e del cimitero per troppi uomini, donne e bambini innocenti, invece che il mare della solidarietà e della convivenza.
Questi dati, inoltre, se letti alla luce dell’arrivo dei minori non accompagnati, diventano davvero impressionanti. Infatti, nel 2012 sono arrivati 145 minori ma nessuno da solo. Mentre già nel 2013 sono 3.652 di cui ben 1.159 non accompagnati. Ottomila 564, di cui non accompagnati 3.910, nel 2014, ben 1.749 su 2.873 nel 2015 e dato ancora più drammatico nei primi mesi del 2016 su 970 minori ben 966 non accompagnati.
Non è ozioso, inoltre, valutare le provenienze che testimoniano ‘l’evoluzione’ della geografia politica-militare dei Paesi del nord africa e delle crisi e guerre aperte: nel 2012 le maggiori presenze erano eritree, nel 2013 con l’esplosione della crisi in Siria quasi il 60% delle presenze provengono da quel territorio così come nel 2014, ritornano Eritree le maggiori presenze nel 2015 e allo stato della Nigeria le maggiori presenze nel 2016. La fuga dalle guerre, dalle violenze, dalle persecuzioni, dalla fame rappresentano infatti la più autentica rappresentazione non solo della dimensione biblica del fenomeno migrazione ma anche delle possibili e potenziali provenienze (vicenda libica in particolare).
I dati, pur sommari e sintetici, dimostrano e testimoniano, infine, che la Sicilia e la provincia di Siracusa sono ormai e da tempo al centro dei flussi migratori ed è assolutamente improponibile ragionare in termini di fenomeni transitori in una logica di emergenza. Nell’ambito di una indispensabile e forte azione che l’italia sta conducendo in Europa affinchè la questione immigrazioni diventi finalmente una vicenda di tutti i Paesi della Comunità europea, è necessario che il Governo nazionale, con il ministro Alfano, dedichi più attenzione e piu’ risorse alla provincia di Siracusa. Allo stato, dalle notizie in mio possesso, le strutture autorizzate e accreditate nel nostro territorio consentono la contemporanea accoglienza di 550 adulti e 450 minori non accompagnati, e come è facilmente intuibile sono numeri assolutamente inadeguati a gestire seriamente e dignitosamente i flussi e le presenze. Ma mentre per gli adulti esiste una cabina di regia nazionale che consente la pressochè immediata dislocazione in altri capienti centri, provincie e regioni, per i minori accompagnati non esiste – pur essendo stato più volte annunziato – neanche a livello regionale. Scaricando di fatto sui singoli Comuni la responsabilità, l’incombenza e la capacità di accoglienza e di sicurezza.
La Sicilia, la provincia di Siracusa, le nostre comunità hanno fornito in questi anni straordinarie prove di solidarietà, di umanità e di capacità di accoglienza. Solidarietà determinante anche quella delle associazioni di volontariato laiche e cattoliche, per tutte Emergency e Medici senza Frontiere. Condizioni che saranno sempre necessarie ma non si possono affrontare fenomeni di tale dimensione e vastità se non intervengono le istituzioni con provvedimenti e azioni adeguate. Nonostante l’egregia azione, spesso silenziosa, portata avanti dalla Prefettura occorre la consapevolezza nazionale e regionale, con un chiaro e concreto cambio di marcia, del carico enorme di responsabilità che ricade ormai strutturalmente sul nostro territorio.
Per queste ragioni ho deciso di scrivere al ministro Alfano per chiedere – proprio quando è ragionevole ipotizzare una crescita enorme di sbarchi e di presenze – più risorse, più strutture, piu’ sicurezza per la provincia di Siracusa, invitandolo inoltre a farsi promotore di un coordinamento con la Regione Siciliana per definire finalmente una cabina di regia che consenta l’accoglienza adeguata dei minori non accompagnati”.

Il deputato nazionale Pd
Pippo Zappulla

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