Noto

NOTO, OGGI POMERIGGIO SI PRESENTA IL PROGRAMMA DEI FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN CORRADO

Sono ormai prossimi i festeggiamenti in onore di San Corrado Confalonieri, Patrono della città e Compatrono della Diocesi di Noto. Quest’anno le celebrazioni dedicate all’Eremita dei Pizzoni, assumono un tono di particolare rilievo, poiché ricorre il V centenario della sua Beatificazione, avvenuta nel 1515. Questo importante evento sarà caratterizzato da un ricco ventaglio di iniziative a carattere religioso e culturale per tutto il 2015, per ricordare questo esemplare modello di vita cristiana, la cui testimonianza rimane sempre attuale, per Noto e per tutta la comunità diocesana. E affinchè la festa di San Corrado, come caldamente auspicato dal Vescovo Antonio Staglianò, possa essere espressione autentica di fede che si traduce in carità operosa, domani, sabato 14 febbraio sarà celebrata la “Giornata della solidarietà”, con una colletta alimentare coordinata dai fedeli portatori di San Corrado e dei Cilii, per venire incontro ai tanti bisogni della nostra gente. Oggi pomeriggio, venerdì 13 febbraio, nella sala stampa della Curia verrà presentato il programma completo dei festeggiamenti che si chiuderanno il prossimo anno. Intanto il culmine delle celebrazioni sarà giovedì 19 febbraio, solennità di San Corrado. Alle ore 10,30 il Vescovo presiederà il solenne Pontificale, concelebrato dal Vescovo emerito, Mons. Giuseppe Malandrino, con la presenza del Capitolo della Cattedrale, dei parroci di Noto, degli alunni del Seminario diocesano e della autorità civili e militari. Nel pomeriggio, alle ore 17, avrà inizio la tradizionale processione con l’arca del Santo, che si snoderà per le vie di Noto. Infine, sabato 21 e domenica 22 febbraio, il Vescovo Staglianò guiderà un pellegrinaggio dei fedeli e dei devoti di San Corrado a Piacenza, la terra che ha dato i natali a Corrado Confalonieri; un momento forte di comunione ecclesiale tra la Chiesa di Noto e quella piacentina nel nome del Santo, per rinsaldare i legami fraterni che fanno di tanti cristiani un solo corpo in Cristo.

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