Musumeci: “Divieto di scampagnate e stop al transito sullo Stretto

Ulteriori limitazioni al transito dei passeggeri nello Stretto di Messina, con potenziamento del controllo sanitario.

Divieto di gite “fuori porta” e ancora, obbligo dell’uso di mascherine e guanti per il personale dei negozi alimentari.

Sono queste alcune delle misure adottate dal governatore Nello Musumeci, in vista delle festività di Pasqua.

L’ordinanza è pubblicata sul sito web istituzionale della Regione Siciliana.

Sebbene la diffusione del Coronavirus nell’Isola sia inferiore rispetto al resto d’Italia, il presidente della Regione, in previsione delle giornate festive, ha adottato disposizioni restrittive per evitare che alcuni comportamenti possano generare condizioni idonee alla diffusione del contagio.

Uno spostamento non controllato delle persone, infatti, potrebbe rendere più elevato il rischio di un aumento dei casi positivi in Sicilia.

Nell’insistere sulla linea della fermezza, Musumeci si fa forte di uno studio del dipartimento di Scienze economiche, aziendali e statistiche dell’Università di Palermo.

Lo studio “ritiene efficaci le misure di contenimento adottate dalla Regione per contrastare il diffondersi del contagio”.

La Sicilia, alla luce dei dati dell’epidemia, “potrebbe essere la prima Regione italiana a raggiungere l’obiettivo di “zero contagi”, solo se continua a mantenere le restrizioni in vigore”.

STRETTO DI MESSINA

Da domani (venerdì 10) a lunedì 13 aprile, gli spostamenti via mare dei passeggeri da Villa San Giovanni e Reggio Calabria verso Messina (e viceversa) saranno consentiti, esclusivamente, agli appartenenti alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate, agli operatori sanitari pubblici e privati, ai lavoratori pendolari, nonché per “comprovati motivi di gravità e urgenza.

FESTE PASQUALI

Rimangono interdetti alla fruizione i parchi, le aree gioco, le ville, i boschi, i giardini e ogni altro spazio pubblico.

A vigilare sull’osservanza delle disposizioni sarà anche il Corpo forestale regionale.

Permane il divieto di gite “fuori porta”, di spostamento nelle cosidette “seconde case” e verso luoghi di villeggiatura.

USO DI MASCHERINE E GUANTI

Negli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi alimentari, anche all’aperto, gli operatori sono tenuti: all’uso costante di mascherina; all’utilizzo di guanti monouso o, in alternativa, al frequente lavaggio delle mani con detergente disinfettante. In ogni luogo nel quale non sia possibile mantenere la distanza di un metro tra persone, ognuno dovrà coprire naso e bocca con una mascherina o con un altro adeguato accessorio.

LIMITAZIONE DELLE USCITE

Viene ribadito che le uscite per gli acquisti essenziali, a eccezione di quelle per i farmaci, vanno limitate a una sola volta al giorno e a un solo componente del nucleo familiare.

VENDITORI AMBULANTI

Continua a essere inibito l’ingresso nel territorio comunale ai venditori ambulanti al dettaglio, se provenienti da altri Comuni.

CONSEGNA A DOMICILIO NEI FESTIVI

La chiusura, domenicale e nei festivi, di tutti gli esercizi commerciali include anche i relativi servizi di consegna a domicilio, con eccezione della sola consegna di farmaci e prodotti editoriali.

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