Priolo GargalloSiracusaVideo

(VIDEO) L’ASSOCIAZIONE “BASTA VELENO DALLA ZONA INDUSTRIALE” FA IL RESOCONTO DELL’INCONTRO CON L’ARPA

Siracusa- 10/12/14 – La delegazione dell’associazione Basta Veleno dalla Zona Industriale è stata ricevuta dal direttore Arpa di Siracusa (Agenzia regionale protezione ambientale) Gaetano Valastro. A guidare la delegazione il presidente Peppe Resca, insieme a lui gli altri due componenti del direttivo Salvo Firenze e Fabio Giarratana. Ad affiancare il direttore Valastro i due chimici Rosa Profeta e Corrado Regalbuto. Con loro è stato fatto il punto della situazione a proposito di miasmi e relative responsabilità e competenze sull’inquinamento dell’aria e del mare, ora che la Provincia regionale non c’è più ed ente che, ad oggi, detiene il sistema di rilevamento più potente rispetto il privato Cipa ed il pubblico Arpa. Ma su un quesito Basta Veleno ha cercato di ottenere conferma: “I miasmi sono dannosi alla salute della gente e dei lavoratori?E poi, esiste un monitoraggio delle acque, dei fiumi che insistono nella zona industriale tra Augusta e Siracusa?”. Ad entrambi i quesiti i vertici dell’Arpa Siracusa hanno risposto “Si, i miasmi sono dannosi ed i dati del monitoraggio spesso incontrollabili”. Tutti d’accordo poi sul fatto che esista un “vulnus” legislativo. “Abbiamo più volte sollecitato e incontrato la deputazione e la commissione ambiente…- dice Valastro che fa spallucce rimarcando che la loro unica competenza è quella di eseguire monitoraggi e gestire il controllo della qualità della vita da anni nei vari avvicendamenti sotto l’egida della Provincia, dell’Asp e ora Arpa Regione. Ovviamente non mancano le proposte e i progetti, come l’inserimento a breve di una quindicina di stazioni, inserimento previsto dalla legge, approvato dal Ministero un mese fa e che potrebbe vedere la luce entro l’aprile del 2015.
Alla fine il direttore Valastro ed i suoi collaboratori hanno ammesso che i miasmi provocati dal petrolchimico sono dannosi per i cittadini – dichiara con soddisfazione il presidente di Basta Veleno, Peppe Resca – e che gli sfiaccolamenti delle torce del petrolchimico( i tristemente famosi “fuori servizio”) sono al pari dannosi per i cittadini e, purtroppo, non monitorabili! Tutto ciò per noi è estremamente grave! Ma ancora più grave è che non esiste (al momento) una legge per inchiodare le industrie della morte. Basti pensare che alcune sostanze dannose per la salute ed emesse dalle raffinerie sono sarebbero nemmeno normate. Cioè non è stabilito dalla legge una soglia da non superare! (esempio calzante, come se in autostrada non ci fosse un limite di velocità,e quindi ognuno può decidere di andare a 300 km/H. Lo stesso vale per alcune sostanze tossiche. Per l’uomo il limite sopportabile e’ es. 5 microgrammi? Può capitare che venga emessa quella sostanza a 90 microgrammi!). Da qui i danni alla salute. Eravamo già consapevoli che l’Arpa non avesse i mezzi per risolvere o monitorare la situazione ambientale, oggi abbiamo avuto la certezza! A giorni (insieme ai nostri legali) spiegheremo la nostra linea d’azione per questi incresciosi argomenti”. Basta Veleno ha già incontrato ufficialmente il prefetto Gradone ed i vertici Arpa ma non ha ancora ricevuto risposta dal sindaco di Siracusa e dall’Asp di Siracusa a cui è stata inviata formale richiesta di incontro. La ricevuta di ritorno è datata 3 novembre scorso. Ma si va avanti lo stesso.
Basta Veleno approfondirà l’argomento riportando la relazione dell’incontro con l’Arpa in occasione dell’assemblea pubblica che si terrà venerdì 12 Dicembre alle ore 18,30 nel salone della Parrocchia di Bosco Minniti di via A. Specchi a Siracusa. Per venerdì 19 dicembre, sempre a Bosco Minniti, si svolgerà il convegno studi con il prof. Ordinario di Farmacologia, direttore di UOS di Tossicologia e Monitoraggio AOU Policlinico G. Martino, Università di Messina, nonché presidente corsi di laurea in Medica e Chirurgia all’Università di Messina. Il prof. Squadrito relazionerà su “Biomonitoraggio dei metalli pesanti, sviluppo puberale e danno del DNA negli adolescenti nella area Milazzo Valle del Mela.

L’associazione coglie l’occasione per ringraziare vivamente Padre Carlo D’Antoni per la gentile ospitalità.

 

Pubblicità