Avola: numeri straordinari per la “Mezza maratona città della mandorla” (Guarda il video)

E’ stata la ventesima edizione del GP Sicilia di Maratonine denominata “Mezza maratona città della mandorla” l’evento protagonista della domenica avolese appena trascorsa e canale 8 non poteva mancare!
Numeri straordinari! Ben 3000 mila presenze registrate tra partecipanti e accompagnatori cha hanno goduto di una temperatura “primaverile”.
852 gli iscritti che si sono presentati ai nastri di partenza della MezzaMaratona Città della Mandorla” (714 uomini, 138 donne).
La categoria più rappresentata è la SM40 con 153 atleti al via, seguita dalla SM45 (150) e dalla SM50 (121). Tra le donne la più numerosa è la SF45 con 38 atlete presenti. Oltre all’Italia , la città di Avola ha visto podisti in rappresentanza di altre 3 nazioni, Danimarca, Francia e Giappone. Folta anche la rappresentanza di regioni italiane. Escludendo la Sicilia, la più rappresentata è il Piemonte con 27 atleti, seguito dalla Lombardia con 8 atleti e dalla Calabria con 6. A ruota Lazio, Liguria e Valle D’Aosta. Restringendo il cerchio geografico andiamo a scoprire che la provincia più rappresenta ad Avola è quella di Siracusa con 289 iscritti. Seguono Catania 133, Agrigento 92, Palermo 67, Messina 64, Ragusa 55, Caltanissetta 48 ed Enna con 36. Particolare curioso è che Torino abbia schierato 26 atleti contro Trapani che ha presentato appena 14 atleti. Vercelli, Varese, Siena, Roma, Roma, Reggio Calabria, Novara, Genova, Brescia, Bergamo, Monza e Aosta le città d’oltre lo Stretto rappresentate. La società più numerosa è la Valle dei Templi Agrigento con 54 atleti al via. A seguire l’Atletica Sicilia (52), Marathon Athletic Avola (48), ASD Archimede Siracusa (37), Atletica Noto (35). L’atleta più anziano è l’81enne Antonino Macaluso, la meno giovane è Gabriella Valassina (67 anni). Il più giovane è Salvatore Geraci 18 anni, la più giovane è l’atleta di casa Fiorella Valvo (22 anni). Auguri a Daniela Bongiorno, Pietro Giardina e Corrado Giliberto che hanno festeggiato ad Avola il loro compleanno.
Ad aprire la gara, gli atleti in handbike ed un ragazzo siracusano non vedente in bici e poi il “VIA” dell’assessore Grande in rappresentanza del comune Avolese.
3 giri da 7 km per un totale di 21 km, un percorso insidioso che ha impegnato anche gli atleti più preparati, ottima la partecipazione del pubblico ed una organizzazione curata nei minimi particolari.
La gara, a marchio Marathon Athletic Avola, ha visto la vittoria del netino Corrado Mortillaro dopo il successo ottenuto ad inizio novembre a Siracusa nella maratonina di Archimede. Sin dai primi chilometri il portacolori dell’Atletica Palzola è riuscito a mettere dapprima secondi poi minuti tra lui e i suoi diretti avversari chiudendo in solitaria con il tempo di 1h11’16. Seconda posto per Franco Carpinteri della Trinacria Sport in 1h14’26. Il campione italiano della categoria SM45 nei 5000 metri, rispetto alla prova di Siracusa di quattro settimane fa, si è preso la rivincita sportiva sul regolarissimo Vito Massimo Catania giunto terzo con il tempo di 1h14’30. Stesso tempo per l’atleta di casa Riccardo Alvano. Tra le donne nuovo monologo per la catanese Tatiana Betta (Podistica Messina) chiudendo con il tempo di 1h25’30. Seconda Katia Scionti (Stile Libero Messina) in 1h29’41, terza una ritrovata Irene Susino (Sport Nuovi Eventi Sicilia) in 1h30’40. La gara in handbike è stata vinta da Samuel Marchese della ASD Vento in Faccia.
Numerosissimi gli sponsor che hanno sposato l’evento, tantissime premiazioni tra trofei dipinti a mano su vetro, piatti in ceramica e trofei scolpiti in pietra andati ai due vincitori assoluti ed un sorteggio “tra pochi intimi”.
Sul podio gli atleti della Castle Run di Ivrea società più numerosa giunta da oltre lo Stretto e la Valle dei Templi Agrigento società che ha portato al traguardo più atleti. Per loro un premio dolcissimo consistente in 15 chilogrammi di torta che gli atleti agrigentini hanno sportivamente condiviso con atleti con casacche diverse. Una manifestazione che ha strizzato l’occhio anche all’Europa, con un folto gruppo di atleti danesi folgorati, oltre che dall’evento, anche dal clima per nulla autunnale. Unico neo la squalifica di 14 atleti (termine forse eccessivo) sorpresi dai responsabili della TDS a “tagliare” lungo il percorso e la non candidatura al prossimo GP regionale di maratonine da parte della gara organizzata dalla società del presidente Passanisi.
Buona la prima che sarà comunque ricordata come una delle migliori mezze del circuito disputata in questa stagione e che ad Avola sarà sempre la benvenuta.

Maria Rosa Roccaro

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