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Avola, la Giunta si riunisce all’ingresso di Cavagrande per chiedere con forza che venga riaperto

Avola, 8 marzo 2016 – In occasione dell’8 marzo la Giunta comunale di Avola si è riunita all’ingresso della Riserva di Cavagrande in segno di protesta nei confronti della Regione e delle autorità competenti, rei di trascurare da troppo tempo il prezioso canyon. Proprio nella giornata della donna, si pone, dunque, attenzione, a “la più bella signora discriminata e umiliata” da troppo tempo.  “Credo che sia giunta l’ora di mettere in campo azioni concrete per riaprire la Riserva” – afferma il Sindaco Cannata durante l’incontro aperto. Credo che si tratti di un problema politico dal momento che non si riesce a intervenire fattivamente per risolvere questa grave situazione che si protrae da troppo tempo ormai, causando un danno economico e d’immagine a tutta la città. Non si capisce perché non c’è la volontà da parte della Regione di porre in essere gli interventi necessari a mettere in sicurezza l’accesso alla Riserva. Basterebbero risorse esigue e non mi spiego perché ogni anno vengono restituiti a Bruxelles i fondi destinati dal PSR(Piano di Sviluppo Rurale) alla valorizzazione delle nostre risorse naturali”.
“Dopo l’incendio del 25 giugno del 2014 – aggiunge Cannata – abbiamo assistito a svariati annunci che promettevano la imminente riapertura mai concretizzatasi. Dopo l’atto di diffida e messa in mora inviato da me al Dipartimento Azienda regionale foreste demaniali e all’Azienda foreste demaniali non si è visto ancora niente di tangibile. Apprendo continuamente di presunti progetti esistenti per la risoluzione della situazione, ma nessuna proposta seria. Credo che chi ha il potere di intervenire debba farlo immediatamente senza cercare falsi alibi; pretendiamo risposte serie e siamo pronti a ricorrere al TAR se non otterremo una risposta alla diffida”.
L’amministrazione, dunque, si dice pronta ad esperire azioni legali, avendo tutti gli elementi per dimostrare che ci sono delle responsabilità locali. “Invito l’assessore regionale a venire qui – conclude il Sindaco – a visitare la Riserva per rendersi lui stesso conto della situazione”.
Ilaria Greco
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