Siracusa, stato di agitazione del personale comunale: la replica dell’Amministrazione.
In riferimento agli articoli di stampa pubblicati in data 8 ottobre c.m. sul mancato pagamento del salario di produttività relativo all’anno 2013 al personale comunale di Siracusa e sul presunto “silenzio” che l’Amministrazione avrebbe tenuto nei confronti delle rappresentanze sindacali, l’Amministrazione fornisce alcune precisazioni. “Come ben noto – si precisa nel comunicato stampa firmato dal Direttore Generale Vincenzo Migliore – a chi si occupa di relazioni sindacali e contrattazione integrativa, la materia è disciplinata da una serie articolate e complessa di norme, in gran parte di rango legislativo, assolutamente inderogabili la cui applicazione, specie nell’ultimo periodo, nel contesto di “spending review” in cui si sono trovate ad operare le amministrazioni pubbliche per la crisi finanziaria in corso, è divenuta oggetto di costante e penetrante monitoraggio da parte della Ragioneria Generale dello Stato e della Corte dei Conti. Coerentemente si è mosso l’organismo locale di controllo (Collegio dei Revisori dei Conti) che ha sollevato alcune questioni in sede di parere e, quindi, non permesso di sottoscrivere in via definitiva, fino alla risoluzione di quelle problematiche, l’accordo siglato con le sigle sindacali alla fine dello scorso anno. Una delle questioni chiave da affrontare per superare positivamente l’impasse consisteva nel completo adeguamento del contratto integrativo aziendale (CCDI) alle previsioni del Decreto legislativo 150/2009 (decreto Brunetta) e ciò ha indotto l’Amministrazione ad aprire, nello scorso mese di giugno, una specifica sessione negoziale che si è conclusa con un accordo formale sottoscritto da tutte le rappresentanze sindacali in data 30 luglio 2014. Tale percorso è stato ampiamente condiviso con le rappresentanze sindacali che, con senso di responsabilità, hanno contribuito a definire, senza particolari lungaggini, il nuovo quadro regolatorio della materia. Superata la pausa estiva, era ragionevole ritenere che nel mese di settembre gli uffici avrebbero potuto perfezionare i documenti tecnici necessari per acquisire il parere favorevole da parte dei Revisori con il conseguente via libera ai pagamenti del personale”. Questa è la dinamica della questione dal punto di vista dell’Amministrazione comunale, che peraltro tiene a precisare che all’inizio della prossima settimana la documentazione sarà formalmente trasmessa al Collegio. “ Stiamo rispettando pienamente gli impegni assunti – continuano – non si comprende, quindi, di quale “silenzio” dell’Amministrazione si parli a meno che non si continui a rievocare rituali del passato privi di concreto significato operativo che, in realtà, questa Amministrazione, d’intesa con le rappresentanze sindacali, pensava di avere superato per sempre. Auspichiamo quindi la ripresa di un confronto costruttivo con le rappresentanze sindacali sui molteplici temi che riguardano le risorse umane ed il funzionamento complessivo della macchina comunale che, a breve, dovrà condurre all’adozione di altri impegnativi atti che avranno importanti refluenze sul personale dell’ente”.