PoliticaSiracusa

SFIDUCIA DAY: IL PUNTO DI VISTA DEI GRILLINI ARETUSEI!!

Beppe Grillo, come è noto, ha lanciato dal suo blog lo “Sfiducia day”. Anche il Meet up di Siracusa si prepara per sfiduciare il Presidente. Oggi e Domani  al Tempio di Apollo (largo xxv luglio, Ortigia, Siracusa),  dei banchetti raccoglieranno le firme dei siciliani, per protestare contro l’operato del governo. Sulla discutibile presa di posizione del Movimento 5 Stelle mi sono già espressa in un altro mio articolo che ha riscosso parecchio successo in rete (leggi qui). Ad ogni modo, per completezza di informazione e per par condicio, mi sembra doveroso riportare il punto di vista dei grillini, in particolare quelli aretusei:  “Crocetta ormai appare incapace di dare risposte concrete ai bisogni sempre più inderogabili che investono la Sicilia ed il popolo siciliano.” così commenta il meet up di Siracusa. “Un presidente sempre pronto a rispondere affermativamente ed acriticamente, agli interessi del governo centrale e delle lobbies legate ai più forti centri di potere economico. In questo particolare momento storico per la Sicilia e per i siciliani, – continuano – non è più possibile assecondare i dissidi e la continua litigiosità tra il presidente Crocetta e la sua ipotetica maggioranza. Appare quindi sempre più chiaro, che l’unica ipotesi che possa restituire una speranza sia quella del ritorno alle urne, allo scopo di consegnare alla nostra isola un governo finalmente in grado di dare quelle risposte che i siciliani si attendono e che l’attuale esecutivo non è in grado di fornire per manifesta incapacità politica”. Ecco di seguito i punti specifici in cui è articolata la mozione di sfiducia: instabilità della maggioranza, autorizzazione muos, autorizzazioni sulle trivellazioni, fallimento del patto dei sindaci, fallimento della gestione dei rifiuti, fallimento del piano per l’acqua pubblica, fallimento del piano giovani e del conseguente click day, mancata attuazione della soppressione delle province e della creazione dei liberi consorzi, mutuo da un miliardo di euro sulle spalle dei cittadini, rinuncia al contenzioso con lo Stato per l’ammontare di 5 miliardi di euro. A voi lettori spetta, adesso, capire se e perchè questi punti sarebbero o meno determinanti ai fini di una sfiducia.

Ilaria Greco

Pubblicità