La Capitaneria convoca i gestori di stabilimenti balneari di tutta la provincia di Siracusa per discutere dei problemi legati alla balneazione
Con l’avvento della stagione estiva, per garantire la sicurezza dei bagnanti, il Comandante della Capitaneria di Porto aretusea Capitano di Vascello Giuseppe Sciarrone ha convocato i gestori degli stabilimenti balneari del territorio di competenza, che va dalla Penisola Magnisi a tutta l’estensione municipale di Portopalo di Capo Passero, e una rappresentanza degli assistenti di salvataggio della medesima zona marittima, con i quali attraverso un costruttivo confronto, ha affrontato gli argomenti di maggiore rilievo.
Durante l’incontro sono stati rievocati i contenuti dell’Ordinanza di sicurezza balneare n. 55 del 15 giugno 2016, tuttora vigente, e si è discusso di alcuni punti di maggiore criticità sollevati dai partecipanti. Tra di essi anche i gestori di “solarium” o strutture assimilabili, pur se insistenti su aree private, ai quali si è ribadita l’applicazione dei medesimi obblighi previsti per i concessionari di stabilimenti balneari, al ricorrere contemporaneamente di due condizioni: fruizione dello specchio acqueo balneabile antistante il manufatto e offerta al pubblico, anche con ingresso gratuito, di servizi tipici offerti dagli stabilimenti balneari (ombrelloni, sdraio, servizio bar, ecc.).
Il Comandante Sciarrone ha sottolineato il delicato ruolo di “presidi di sicurezza della balneazione” rivestito, di fatto, dagli stabilimenti balneari, capillarmente distribuiti lungo il litorale, trait d’union tra l’Autorità marittima e gli utenti del mare. Ad essi è stata chiesta collaborazione nel divulgare consigli sui comportamenti da tenere a mare attraverso l’esposizione di brochure illustrative, alcune delle quali dedicate ai piccoli bagnanti.
E’ stato programmato per la prossima settimana l’incontro con tutti i Comuni rivieraschi del Compartimento Marittimo per affrontare tematiche afferenti la fruibilità in sicurezza del litorale costiero.