Gdf Siracusa sequestra novemila mascherine contraffate in tutta Italia

I Finanzieri del Comando Provinciale di Siracusa hanno concluso l’operazione, “Bad Mask”, col sequestro di oltre 9.000 mascherine in tutta Italia.

I presidi sanitari erano importati e immessi in commercio senza rispettare le regole della normativa di settore.

Le Fiamme Gialle siciliane, dopo i controlli dei colleghi di Bologna, hanno individuato una società di Lentini del settore della distribuzione di dispositivi di protezione.

Le mascherine, infatti, erano accompagnate da una certificazione inattendibile di conformità alla normativa europea.

Le indagini hanno rivelato che l’amministratore della società etnea, originario di Augusta, ha acquistato le protezioni da una società romana che ha importato dalla Cina e immesso sul mercato nazionale grossi quantitativi di dispositivi.

Successivi approfondimenti eseguiti dai militari della Tenenza di Lentini hanno accertato che i dispositivi appartengono a una partita di merce per la quale il Direttore Centrale dell’Inail ha espressamente vietato alla società importatrice l’immissione in commercio.

Una volta accertata la falsa certificazione europea e i divieti dell’Inail, è scattata la ricostruzione dell’intera filiera commerciale.

Il teatro delle operazioni si è sviluppato nelle provincie di Milano, Roma, Bologna, Ravenna, Forlì, Siracusa, Caltanissetta, Catania e Ragusa.

Numerose le attività commerciali destinatarie del provvedimento di perquisizione finalizzato al sequestro di mascherine.

L’importatore romano e il distributore lentinese denunciati per frode in commercio nonché per l’immissione sul mercato di prodotti non conformi ai requisiti di sicurezza.