ArcheologiaAvolaNewsProvincia di Siracusa

Avola: ritrovato elefante nano di 200.000 anni fa!

Ritrovato un esemplare di elefante estinto vissuto in Sicilia 200.000 anni fa. Si tratta di Elephas Mnadriensis. 

Avola, 15 luglio 2015 – Incredibile ritrovamento archeologico in contrada Pantanello ad Avola. Dal costone di roccia sono emerse le ossa di un esemplare di  Elephas Mnaidriensis, un elefante nano vissuto  circa 200.000 anni fa. A fare l’incredibile scoperta un ragazzo avolese, Vincenzo Dugo che, notando dei fossili somiglianti a delle ossa, ha subito fatto la segnalazione agli attivisti del Movimento 5 stelle di Avola che hanno a loro volta contattato l’osteo-antropologa Elena Varotto, e il geologo Andrea Alderuccio. I due esperti hanno associato le ossa ad Elephas Mnadriensis, un mammifero diffuso in Sicilia fino a quando l’ultima glaciazione Wurmiana (10.000 anni fa) li estinse.
I fossili sono costituiti dalla parte superiore del cranio che comprende l’osso palatino e i due molari superiori, tipici dei plantigradi ruminanti, che rendono inequivocabile l’identificazione dello stesso.
Gli attivisti hanno annunciato che provvederanno a fare le segnalazioni alle autorità competenti e a vigilare sull’iter di recupero del fossile. “Vi terremo informati – ha detto Anzalone del meetup di Avola sul suo profilo facebook – ricordandovi che fare rete e darci le segna darci le segnalazioni ci renderà tutti partecipi di un sistema comunitario di cittadini che agiscono per il bene delle proprie città”.

Ilaria Greco

Pubblicità