Amministrative ad Avola, Vaccarella spara a zero: “la città è addormentata!”

Cosa sta facendo la città di Avola per prepararsi alle elezioni amministrative? Assolutamente niente. L’analisi politica del prof. Vaccarella

Avola, 11 novembre 2016 – “Io ho l’impressione che la città sia addormentata”. Lo dice con un certo rammarico Salvatore Vaccarella, stimato professore di filosofia, ospite fisso della nostra “Edicola” che questa mattina ci è venuto a trovare di nuovo per commentare le notizie locali.

Alla domanda: “come la vede la prossima campagna elettorale? Chi potrebbe essere secondo lei il prossimo sindaco?”, il nostro amico opinionista, da buon avolese, vicino alla politica locale e sempre presente e attivo sul territorio, si è lasciato andare ad una lunga e appassionata disamina sulla situazione in città prendendosela non solo con le istituzioni politiche ma anche con quelle religiose. Ha, infatti, fatto un preciso riferimento ai politici e alle associazioni laiche ma anche a religiosi, “agli amici parroci che parlano di giustizia, di amore, di bene comune… ma come si pongono di fronte ai problemi della città? Come si muovono per la città? Tutto tace!”.

E’ vero, tutto tace! Chi sono i prossimi candidati? Pochi ancora è uscito allo scoperto. Perfino sulla ricandidatura dell’attuale sindaco ci sono delle riserve. Si ricandiderà per il comune di Avola o (come suppone qualcuno) per le regionali?

Stesso silenzio non c’è per le piazze tra i comuni cittadini che sì, se lo chiedono chi sarà il prossimo sindaco: sarà riconfermato Luca Cannata? Si presenterà Corrado Santuccio? Insomma il “totosindaco”!

Ma i politici nel frattempo che fanno? Come si stanno muovendo?

“Ci sono delle riunioni segrete – spiega Vaccarella – in genere fatte nelle case dei maggiorenti, di quelli che contano. A che servono? A perpetuare oligarchi. Che già esistono! Se questa è la politica non mi interessa! Mi interessa invece che la gente non sia la gente del “vaffa”, della protesta, ma che sia la gente della proposta, che sia la gente consapevole, che sia la gente che si misura con i problemi, che sono i suoi problemi, non problemi degli altri! Perchè l’equità è un problema di tutti, la questione dei rifiuti è un problema di tutti. E i debiti? e che fine ha fatto l’ospedale? quale sarà il suo destino? Nessuno ne parla… poi i programmi si scriveranno all’ultimo momento, con il copia-incolla! Noi non abbiamo bisogno di questo!

Noi non abbiamo bisogno di gente che parla di giustizia e se ne frega della città, non abbiamo bisogno che parlano di bene comune, di dottrina della chiesa, di giustizia, di libertà, e poi vanno a sistemare le loro cose nel segreto delle case private. Non abbiamo bisogno di queste cose. Abbiamo bisogno di gente che alla luce del sole parli, si scommetta, si sporchi le mani, altrimenti è tutta una pagliacciata che non serve a niente”.

Ilaria Greco

 

In questo video, dal minuto 69:47 è possibile ascoltare l’intervento di Vaccarella in versione integrale.

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Ilaria Greco

Direttrice responsabile della testata giornalistica di Canale 8. Laureata presso l'Università degli Studi di Palermo, ha avuto diverse esperienze in varie redazioni giornalistiche sia televisive sia della carta stampata (TV ALFA, TRC, TV Europa, Canale 8, Lu Papanzicu - periodico di informazione, Europubblik - Ravanusa) nonché significative esperienze in alcuni programmi Rai e Sky (L'Italia sul Due, La Vita in Diretta, London Live 2.0, Volo in Diretta, I soliti Ignoti, Sky Calcio Show). Attualmente si occupa giornalmente del telegiornale, prepara servizi televisivi e scrive articoli per sito il web dell'emittente, coordina la redazione, gestisce il sito e ne cura la diffusione. Inoltre conduce il TG, la rassegna stampa, dirette televisive in occasione di eventi importanti nel panorama locale e programmi di approfondimento culturale e politico, di cui spesso è lei stessa l'ideatrice. La passione per la scrittura giornalistica va di pari passo alla scrittura poetica: ha partecipato all’evento internazionale “1oo Thousand Poets for Change” organizzato dalla Stanford University (California) e al concorso “I poeti del mandorlo e della natura” nell’ambito della 69° Sagra del Mandorlo in Fiore e 59° Festival Internazionale del Folklore, ricevendo una menzione speciale. Collabora con l'Istituto Superiore di Giornalismo in qualità di docente/relatrice e collabora all'organizzazione di corsi di aggiornamento. Avendo, inoltre, una preparazione culturale di ambito archeologico, ha collaborato con alcune riviste scientifiche e ha partecipato ad importanti campagne di scavo archeologico.

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