Noto

NOTO, NUOVO SEGRETARIO DEL PD E PRESA DI POSIZIONE SUL MANIFESTO COMPARSO IN CITTÁ

Si è svolta venerdì 23 gennaio la riunione del direttivo del Partito Democratico alla quale hanno partecipato 19 componenti su un totale di 21 aventi diritto, di seguito il comunicato diramato dal circolo netino: “Dopo la prima fase nella quale il segretario uscente Seby Ferlisi ha ribadito le motivazioni che lo hanno portato a questa scelta, motivazioni solo ed esclusivamente di opportunità, opportunità per dare una guida al partito scevra da ogni possibilità di condizionamento causato dalla doppia veste ricoperta, e per mettere al riparo l’amministrazione comunale da tentativi di utilizzare questa anomalia contro di essa. Il direttivo nella sua piena interezza ha accolto le dimissioni capendone le legittime motivazioni assolutamente slegate dalle polemiche sorte negli ultimi tempi. Dopo questa prima fase si è passati all’elezione del nuovo segretario. Dopo un franco e sereno dibattito la stragrande maggioranza del direttivo (14) ha deciso di affidare la direzione del partito democratico ad Emanuele Della Luna motivandone la scelta di affidarsi ad una personalità di alta esperienza politica e comprovato senso di appartenenza, proprio nella fase in cui si dovrà iniziare a lavorare per la prossima campagna elettorale per le elezioni comunali del 2016. Quattro esponenti del direttivo hanno deciso di astenersi mentre uno ha votato contro. Il neo segretario nel ringraziare tutti quanti ha immediatamente sottoposto alla valutazione del direttivo la sua nuova segreteria che sarà così composta: Mirko Toro Vicesegretario, Antonio Infantino, Paola Terranova, Salvo Boscarino, Franca Bellassai. Della Luna si è dichiarato aperto e volenteroso nel cercare di superare i contrasti sorti negli ultimi tempi affermando che è suo compito essere il segretario di tutti quanti. Si è deciso di riconvocare la direzione la prossima settimana ove verrà proposto il programma e l’indirizzo politico che la nuova segreteria intende portare avanti in collaborazione con il gruppo consiliare e il proprio assessore. Al termine della riunione è intervenuto il segretario uscente Seby Ferlisi che ha richiesto al neo esecutivo una forte presa di posizione in merito al manifesto sottoscritto da quattro sigle che gira sui muri della città e sui social network. Manifesto considerato di cattivo gusto e fortemente lesivo dell’immagine delle persone raffigurate, soffermandosi, soprattutto, sulla caricatura fortemente lesiva della dignità dell’Assessore Raudino offesa personalmente in quanto donna e madre”.

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