Un altro attentato intimidatorio a Pino Maniaci: impiccati due suoi cani

Ancora un altro vile atto intimidatorio al direttore di Tele Jato, Pino Maniaci che ha trovato nel pomeriggio di ieri, al ritorno a casa dopo il consueto telegiornale, i suoi due cani impiccati. Il giornalista che, come è noto, da sempre si occupa di mafia e combatte contro la criminalità in tutte le sue diverse forme, denunciando senza mezze misure attraverso il suo canale televisivo, racconta ai nostri microfoni di essersi occupato, negli ultimi mesi, di spaccio di droga (in particolare cocaina). “Evidentemente a qualcuno queste nostre denunce non sono andate giù” dice Pino Maniaci. SI tratta di uno dei tantissimi atti intimidatori ai danni del giornalista. Sabato scorso nel pomeriggio gli era stata incendiata l’autovettura, una Bmw in disuso da un paio di anni che si trova parcheggiata nei pressi della sede dell’emittente, in contrada Timpanella. Le indagini per ricostruire i fatti e per risalire ai responsabili sia per quanto riguarda l’uccisione dei cani, sia per l’incendio dell’auto, sono condotte dai carabinieri che stanno analizzando le immagini delle telecamere di video sorveglianza che potrebbero aver ripreso movimenti sospetti nella zona. Al nostro affezionato collega, che stimiamo da sempre per le sue battaglie e (spesso) anche le sue conquiste, va la nostra più sentita solidarietà.