CronacaProvincia di Agrigento

Tragedia nel canale di Sicilia: le 18 salme dei migranti arrivano a Porto Empedocle. Fra le vittime una bimba e una donna incinta

Sono da poco arrivate al porto di Porto Empedocle le salme dei 18 migranti morti al largo delle coste di Lampedusa mentre erano in navigazione dalla Libia verso l’Italia a bordo di un gommone. Settantasei le persone salvate. Tra queste due erano in condizioni critiche: uno è stato urgentemente prelevato da Lampedusa con un elicottero della Marina Militare e  trasportato in ospedale, e per fortuna si è salvato; per l’altro invece non c’è stato nulla da fare ed è morto poco dopo essere stato soccorso. Le persone tratte in salvo sono state trasbordate sul pattugliatore Orione della Marina Militare, e trasportate verso un altro porto, mentre le salme sono state sistemate su una motovedetta e sono state portate, appunto, a Porto Empedocle dove sono arrivate stasera. Le cause della morte, come confermano fonti dei soccorritori, dovrebbero essere l’ipotermia e la disidratazione, dovute ad un viaggio di molti giorni. Ma adesso sarà l’autopsia ad accertare le cause del decesso. Ad accogliere le salme, tra cui anche un bambino di pochi anni ed una donna incinta, il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, il questore Mario Finocchiaro e l’arcivescovo Francesco Montenegro. I corpi dei migranti sono stati allineati in un magazzino dell’area portuale all’interno di celle frigorifere.

“Piangiamo queste vittime e al tempo stesso ribadiamo che il contrasto ai mercanti di morte è la cosa più importante“: così il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha commentato quanto accaduto al suo arrivo al consiglio dell’Unione Europea. Questa mattina Alfano ha avuto un incontro col commissario Ue all’Immigrazione.

“In 18.000 – ha commentato il sindaco di Porto Empedocle Lillo Firetto  – sono giunti a Porto Empedocle dall’inizio dell’anno; tante donne e bambini! Dinnanzi a 18 cadaveri, poveri resti di tragedie assurde, ogni locuzione risulta stanca!”.

(FOTO: AGRIGENTOFLASH)

Pubblicità