Avola – Malasanita’ all’Ospedale Di Maria. Restano chiuse 4 Sale operatorie nuove e basta un’emergenza per rimandare a casa i pazienti perché si blocca l’unica sala in attivita’
Mentre rimangono, ingiustificatamente, chiuse ben quattro nuove sale operatorie realizzate con una spesa notevole all’interno della struttura dell’ospedale Di Maria di Avola e pronte all’utilizzo; i pazienti in attesa da mesi e pronti agli interventi chirurgici, vengono rimandati a casa e rimessi in lista d’attesa, non appena nell’unica Sala operatoria attiva e condivisa da otorino, oculistica e chirurgia, scatta l’emergenza per un intervento urgente o vengono sospesi gli interventi per problemi tecnici dovuti a guasti. E’ successo nei giorni scorsi quando per problemi agli impianti elettrici sono saltati tutti gli interventi programmati. Si e’ riverificato ieri mattina, quando con i pazienti pronti e da tempo in lista per piccoli interventi chirurgici, si sono visti rispediti a casa perche’ e’ scattata un’emergenza e le attivita’ di routine sono state sospese malgrado la disponibilita’ e la presenza di medici chirurgici e personale tecnico e infiermeristico. Proteste in corsia e braccia alzate del personale addetto alla programmazione degli interventi. i paradossi della nostra sanita’ dove pare si decide tutto ma in effetti si lasciano le cose come prima, pur non arrestandosi pero’ nella spesa sanitaria. Uno spreco enorme di risorse finanziarie e di professionalita’ frustrate da tanta disorganizzazione. a essere penalizzati, soprattutto, gli utenti. Medici e pazienti non capiscono perche’ si sono spesi tanti soldi per le quattro sale operatorie per poi non utilizzarle. Perche’ tante prescrizioni giuste per le procedure da rispettare nelle sale degli ospedali pubblici quando nelle cliniche private si opera in locali poco idonei. I controlli non seguono gli stessi parametri ? Troppe incongruenze e poche risposte arrivano dal management dell’Asp 8 mentre i disagi si sommano e i cittadini che chiedono diritti per tutelare la propria salute, non trovano risposte. una sola cosa, intanto, vorremmo sapere. quanto tempo dovra’ ancora trascorrere prima di attivare le sale operatorie dell’ospedale Di Maria ?
Andrea Bologna
