Avola: Ancora botta e risposta tra opposizione e maggioranza sull’immobilismo del consiglio comunale denunciato da Rossitto e Caldarella di “Insieme per Avola”. Ora la controreplica dei 2 consiglieri di opposizione
Continua la diatriba tra maggioranza ed opposizione in merito all’immobilismo del consiglio comunale, che non si riunisce ad 2 mesi, denunciato dai 2 consiglieri di opposizione Seby Rossitto e Stefania Caldarella. Al presidente del consiglio Fabio Iacono che parla di accuse infondate e di ottimizzazione delle spese, Rossitto risponde: “il Consiglio comunale di Avola è infatti oggi tra i meno operativi della provincia di Siracusa e che se dobbiamo parlare di concentrazione delle sedute del Consiglio comunale in un’ottica di razionalizzazione delle spese, proprio il Presidente del Consiglio comunale non avrebbe allora dovuto convocare la volta scorsa un Consiglio comunale con un solo punto all’ordine del giorno (dimissioni della consigliera comunale Rossana Cannata). A tal proposito, faccio presente che sia io che la collega Stefania Caldarella, proprio durante quella inutile ed improduttiva seduta consiliare, abbiamo rinunciato per indignazione e protesta, insieme ad altri colleghi consiglieri d’opposizione, al gettone di presenza a noi spettante. Il Consiglio comunale è il luogo, soprattutto per noi consiglieri comunali d’opposizione, nel quale poter far rilevare al Sindaco o ad un Assessore, attraverso la formulazione di interrogazioni o interpellanze, eventuali problematiche. Il Presidente Iacono vuole per caso precluderci questa possibilità ???
Relativamente alle commissioni consigliari interviene Stefania Caldarella la quale precisa “al Presidente Iacono che afferma che il ruolo del Consigliere comunale si esplica anche attraverso la partecipazione alle attività delle commissioni consiliari, rispondo che anche questo risulta essere un lontano ricordo per la 4° commissione (Sport, Turismo, Spettacolo, Cultura) di cui sono componente. Non si riunisce infatti dal 23 Febbraio, quasi un mese in pratica”.
