(VIDEO) Su Canale 8 arriva Hitchcock, il maestro del brivido! Appuntamento tutti i martedì, mercoledì, giovedì

E’ stato tanto atteso dai nostri telespettatori e finalmente è arrivato il grande appuntamento: ieri prima puntata del “Ciclo giallo, omaggio a Hitchcock”. Un regalo ai tutti i nostri telespettaroti, non solo appassionati del genere giallo e di Hitchcock, ma anche a tutti gli appassionati di cinema in generale. Perchè se si ama il cinema non si può non apprezzare il grande maestro del giallo!

Ieri in occasione della prima puntata è andato in onda il film “L’ombra del dubbio”  mentre stasera verrà trasmesso “La taverna della Giamaica”. Sono i primi film del grande regista, girati tra gli anni 30 e gli anni 40, anni in cui Hitchcock inizia a sperimentare e in cui comincia quell’intenso processo che lo porterà poi ad arrivare all’apice della carriera.

Regista e produttore cinematografico britannico, naturalizzato statunitense, Sir Alfred Hitchcock è considerato una delle personalità più importanti della storia del cinema. Film come Psyco, Gli Uccelli, La donna che visse due volte, L’uomo che sapeva troppo, La finestra sul cortile, Delitto perfetto, sono rimasti capisaldi indiscussi nella storia del cinema, capolavori ai quali nessun appassionato e studioso del settore può sottrarsi.

Alle storie accattivanti, unì le caratterizzazioni introspettive e psicologiche dei personaggi, anche se spesso distaccate e talvolta ironiche, accompagnate da effetti particolari (come quello delle allucinazioni, la rappresentazione dei sogni…), tecniche cinematografiche innovative (come le particolari tecniche di montaggio che scompongono l’inquadratura in 70 piccole parti in soli 45 secondi – come nella scena della doccia di Psyco; piano di sequenza, apparentemente senza tagli e montaggi, sapientemente camuffati; la combinazione di carrelli e panoramiche dall’alto; il senso di vertigine ottenuto con zoomate improvvise sui volti dei protagonisti, inquadrature in soggettiva, immagini distorte o turbinanti). Un altro aspetto che distingue lo stile di Hitchcock da quello di altri grandi cineasti è l’impiego molto personale che egli fa della lentezza e della rapidità, della preparazione e della folgorazione, dell’attesa e dell’ellissi: il regista gioca col tempo, qualche volta contraendolo, ma più spesso dilatandolo. Creando così la suspense, lo strumento più potente per trattenere l’attenzione dello spettatore. La suspense si distingue dalla sorpresa (più caratteristica del genere horror) e Hitchcock la preferisce: è ottenuta grazie ad uno scollamento tra ciò di cui è a conoscenza lo spettatore e ciò di cui è a conoscenza il personaggio sulla scena; lo spettatore si trova così in uno stato di ansiosa attesa, spesso rinforzata da temi musicali, ombre o luci particolari. Mentre nel cinema horror l’effetto sorpresa consiste nel far apparire improvvisamente un qualcosa (o un qualcuno) che lo spettatore non si attende, nei film di impronta hitchcockiana l’effetto ansiogeno è commisurato al grado di consapevolezza e di conoscenza del pericolo che grava sul personaggio.

L’appuntamento, quindi, con il maestro del brivido, è tutti i martedì, mercoledì e giovedì alle 21:30 su Canale 8!

Ilaria Greco

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