(VIDEO) Avola: convegno su alternanza scuola-lavoro con importanti relatori
Presenti Davide Faraone, Ivan Lo Bello, Bruno Marziano, il sindaco di Avola Luca Cannata, diversi sindaci della provincia, dirigenti, imprenditori ecc.
Avola, 14 novembre 2015 – Ha interessato e stimolato al dibattito il convegno svoltosi questa mattina all’Istituto Tecnico “Majorana” di Avola. A relazionare importanti relatori tra cui Ivan Lo Bello, presidente Unioncamere Nazionale; Bruno Marziano, deputato regionale e neo assessore regionale all’Istruzione e Formazione; Davide Faraone, sottosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione, il sindaco di Avola Luca Cannata. Presenti, inoltre, nella gremita Aula Magna dell’istituto di via Labriola tanti dirigenti scolastici provenienti da tutta la provincia, diversi sindaci tra cui il sindaco di Priolo Gargallo, di Ferla, di Pachino, vari imprenditori nonchè deputati e dirigenti vari. Alla discussione hanno preso parte, oltre ai relatori in programma, anche alcuni presidi e imprenditori che hanno detto la loro e portato le loro proposte. Il dibattito si è acceso soprattutto quando è intervenuto il dirigente dell’Enrico Fermi di Siracusa che, riferendosi al discorso esposto precedentemente da Lo Bello ha lamentato la mancanza di concretezza e l’esigenza di maggiori aiuti alle imprese. “E’ anche quello che penso io, probabilmente il mio discorso è stato interpretato male” ha detto il presidente di Unioncamere che durante il convegno si è focalizzato sul confronto con la Germania e sulla necessità di cambiare il modo di pensare il mondo del lavoro. Un cambiamento che, in realtà, è già avvenuto: “c’è un netto cambiamento rispetto al 900, la società è cambiata” – dice ancora Lo Bello – mentre prima si dava maggiore importanza agli studi classici e si intendeva la scuola come luogo di formazione umanistica, lasciando le discipline tecniche e scientifiche in secondo piano, oggi c’è l’idea di una formazione a 360 gradi, dove allo studio sui banchi di scuola si deve affiancare la pratica. Il tirocinio nelle aziende, dunque, non è un apprendistato, nè un lavoro, ma un momento di formazione e istruzione che si deve affiancare allo studio tradizionale”.
Nel video qui in basso il servizio con le nostre interviste.
