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|VIDEO| “Strada della morte”: Gennuso presenta un’interrogazione parlamentare. “Strada inadeguata, gravi responsabilità della provincia!”

Dopo ventiquattr’ore dal suo insediamento all’Ars, l’on. Pippo Gennuso del Gruppo Mpa- Pds,  ha presentato un’interrogazione parlamentare al presidente della Regione, Rosario Crocetta e all’assessore regionale alle Infrastrutture sulla  “messa in sicurezza della strada provinciale 26, che collega Pachino a Rosolini”. Gennuso  premette che  “la rete viaria stradale della provincia di Siracusa è da ritenersi fortemente inadeguata rispetto alla mole di traffico che quotidianamente in essa si riversa. In particolare, la strada provinciale 26 che collega Rosolini a Pachino, teatro in questi ultimi anni di tragici incidenti mortali che le hanno attributo l’appellativo di “strada della morte”. La stessa – scrive il deputato –  appare in condizioni di estrema gravità sia sotto il profilo dei gravi danni strutturali presenti in quasi tutto il tratto che collega le due città, sia sotto il profilo della quasi totale assenza di segnaletica orizzontale e verticale che ne compromette ulteriormente la sicurezza”.

L’on. Gennuso nell’interrogazione sottolinea le “gravi responsabilità dell’amministrazione provinciale, oggi in regime commissariale, e di ogni altra istituzione preposta al controllo ed alla conseguente ordinaria e straordinaria manutenzione di tale importante asse viario e che a nulla sono valse le vibranti sollecitazioni che lo scrivente ha in più occasioni rivolto agli organi amministrativi provinciali e regionali affinché si prendesse atto dell’urgenza di fronteggiare questa grave situazione allo scopo di scongiurare ulteriori morti della strada”. Gennuso chiede di sapere, con risposta scritta “ quali urgenti iniziative intendano assumere affinché sia posto in effettiva condizione di sicurezza il tratto stradale provinciale che collega Rosolini a Pachino; se non siano evidenziabili gravi responsabilità in capo alle istituzioni competenti alla manutenzione del suddetto tratto stradale e quali provvedimenti intendano eventualmente assumere”.

Ilaria Greco

 

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