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Siracusa: polemiche di Vinciullo e alcuni consiglieri sul mancato avvio refezione scolastica. Risponde la Troia

Il deputato Vincenzo Vinciullo e i Consiglieri Comunali Castagnino, Alota e Vinci sollevano le polemiche sulla refezione scolastica. Arriva la risposta dell’assessore Troia: “Il servizio di refezione scolastica è stato e rimane uno dei servizi a cui ho rivolto maggiore attenzione sin dal mio insediamento”.

Siracusa, 8 novembre 2015 – Polemiche sul servizio di refezione scolastica al comune di Siracusa. A sollevarle il deputato Vincenzo Vinciullo e i Consiglieri Comunali Castagnino, Alota e Vinci. “Nonostante l’anno scolastico sia iniziato da parecchie settimane, – dichiarano – il Comune non ha ancora attivato il servizio mensa per i bambini e le bambine della città di Siracusa creando gravi disagi ai genitori che purtroppo non hanno a chi affidare i propri figli durante le ore lavorative. A questa Amministrazione, che insegue quotidianamente le cose futili e gli annunci poi privi di risultati concreti, vorremmo ricordare che il territorio si governa soprattutto dando risposte concrete alle esigenze dei cittadini.Nel passato, quando la mensa cominciava l’ultima settimana di settembre o la prima di ottobre gli attuali amministratori tutti i giorni lanciavano strali contro le Amministrazioni Comunali del tempo additandole come il male assoluto.Oggi, dimentichi di ciò che hanno detto nel passato, ritengono un fatto normale che a metà novembre il servizio mensa non sia ancora operativo. Invitiamo quindi l’Amministrazione Comunale – concludono Vinciullo e i consiglieri – ad attivarsi con il dovuto interesse per dare risposte concrete ai cittadini, sempre più nauseati e schifati da una Amministrazione che è del tutto incapace ed inesistente e che quando compare è solo per dare risposte negative e creare ulteriori problemi ai cittadini.

Non si fa attendere la risposta dell’assessora alle Politiche scolastiche Valeria Troia.

“Il servizio di refezione scolastica – precisa – è stato e rimane uno dei servizi a cui ho rivolto maggiore attenzione sin dal mio insediamento. Abbiamo lavorato partendo dalla strutturazione di un servizio, privo di un informativa chiara, indice di trasparenza e vicinanza all’utenza. Perseguendo tale direzione, abbiamo realizzato  la Carta dei servizi, che costituisce la premessa di un’informazione chiara per l’utenza. Abbiamo anche realizzato un portale sul sito del Comune, dedicato al servizio,  in grado di comunicare in tempo reale,  menù e variazioni. Atraverso questo strumento, abbiamo instaurato un  dialogo diretto con i cittadini,  nell’ottica di migliorare e dare risposte immediate ai genitori. E’ stato  istituito anche, attraverso un Regolamento approvato all’unanimità dal consiglio comunale,  un organismo di controllo e monitoraggio del servizio (Le Commissioni Mensa, in linea con le direttive nazionale sulla refezione scolastica). Queste sono costituite da insegnanti e genitori, che hanno lavorato durante il precedente anno scolastico affiancate da un referente dell’assessorato e da specialisti del settore, confezionando non soltanto dei menù partecipati,  ma anche al controllo dello stesso servizio, attraverso strumenti di monitoraggio strutturati e alla costruzione di percorsi, capaci di restituire l’importante valenza educativa che l’alimentazione rappresenta. Il servizio di refezione scolastica affidato per anni in regime di proroga, è stato oggetto quest’anno di gara d’appalto, una gara che nel rispetto delle normative Europee e dei tempi amministrativi, ha purtroppo comportato un  ritardo nella partenza del servizio. La volontà di procedere con una gara –  ha detto per concludere l’assessore Valeria Troia – è stata dettata non solo dalla logica condotta da questa Amministrazione, di smobilitare la consuetudine delle proroghe dei servizi, ma soprattutto dalla volontà di migliorare la qualità aumentando il costo pasto.

“Tutti gli istituti comprensivi della città – aggiunge la Troia – hanno già ricevuto, due convocazioni per la prossima settimana , aventi per oggetto l’inizio del sistema di pagamento informatizzato proprio nella direzione di procedere a tutte le azioni propedeutiche all’avvio. Siamo perfettamente consapevoli dell’esigenza dei genitori di accelerare la   partenza del servizio e in tale direzione, ma nel rispetto dei tempi amministrativi, gli uffici stanno lavorando per consentire che lo stesso possa entrare a regime entro la seconda metà del mese. Non siamo soliti – conclude – fare proclami o annunci, ne sterili polemiche, ma siamo abituati a fare, purtroppo però il cambiamento comporta spesso una fase di assestamento, ma anche dei sacrifici di cui siamo pronti ad assumerci ogni responsabilità, nella volontà di migliorare le criticità di un servizio che in quanto rivolto ai nostri bambini è per noi di fondamentale importanza”.

Ilaria Greco

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