Siracusa: manifestazione sigle sindacali a sostegno dei lavoratori ex provincia e Siracusa risorse
Siracusa, 14 novembre ’16 – Si è conclusa in Prefettura, con l’incontro tra una delegazione sindacale e il capo di gabinetto dell’Ufficio di Governo, la manifestazione organizzata a sostegno dello sciopero dei lavoratori del Libero Consorzio Comunale e della partecipata Siracusa Risorse.
Il sindacato unitario questa mattina ha messo insieme la Funzione Pubblica di Cgil, Cisl e Uil, ed il Terziario Filcams, Fisascat e Uiltucs.
Tra le richieste avanzate: intanto lo sblocco, da parte della Tesoreria dell’ente di via Roma, di quei 700 mila euro che consentirebbero il pagamento di una mensilità a tutti i lavoratori.
Quindi l’intervento alla Regione affinché i 10 milioni di euro, garantiti in Commissione Bilancio per la ex Provincia Regionale di Siracusa, arrivino velocamente in aula per essere inseriti nella manovra finanziaria del Governo siciliano.
Infine, la delegazione composta dai segretari generali di categoria ha chiesto un intervento affinché il Presidente del Consiglio riduca il prelievo forzoso in atto e consenta, così, di poter operare per un rientro della situazione debitoria.
La giornata di sciopero, indetta unitariamente, ha avuto pieno successo. Nutrita la partecipazione al corteo partito, intorno alle 9, dagli uffici del Consorzio Agrario di contrada Fusco e finito sotto la Prefettura, in piazza Archimede.
Insieme, a protestare per la grave situazione che si è venuta ad creare, i lavoratori del Libero Consorzio e quelli di Siracusa Risorse. I primi lamentano il mancato pagamento di cinque stipendi, i secondi di ben otto mensilità.