Siracusa, l’ultimo addio a Renzo, il ragazzo travolto e ucciso da un’auto
Siracusa, 26 aprile 2017 – Striscioni, colombi, una folla immensa e tanta, tanta commozione. C’era tutto questo oggi a Siracusa nella parrocchia di Sant’Antonio per l’ultimo saluto a Renzo Formosa, lo studente di 15 anni travolto e ucciso da un’auto venerdì scorso in via Cannizzo.
I genitori, assieme al fratello in prima fila, hanno assistito alla cerimonia con composto dolore. Un dolore che neppure le parole del celebrante, don Salvatore Nicosia, sono riuscite ad attenuare. E poi i suoi compagni di scuola, gli insegnanti, gli amici e le amiche di sempre, gli ultrà che frequentava quando Renzo andava in curva Anna a incitare il suo Siracusa.
Quando la bara bianca con un cuscino di rose bianche sopra, portata a spalla, è uscita dalla chiesa di Sant’Antonio, un applauso interminabile. In aria palloncini bianchi e azzurri e colombi sono volati in cielo come l’anima di questo povero ragazzo strappato troppo presto alla vita.
Intanto l’automobilista che ha investito Renzo, un giovane di 23 anni, è stato iscritto nel registro degli indagati. L’ipotesi di reato contestata è omicidio stradale, secondo le nuove normative.
Ilaria Greco