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Siracusa: incontro Schiavo-Buccheri per lo sport

Siracusa: incontro Schiavo-Buccheri per lo sport

Confronto tra i due circa l’aumento delle tariffe per gli impianti comunali

 

Siracusa: incontro Schiavo-Buccheri per lo sport

Siracusa: incontro Schiavo-Buccheri per lo sport

E’ noto che lo sport sia alla base di una vita sana e regolare ed è qualcosa da incentivare tra i giovani e non.

Dovrebbe essere qualcosa di accessibile per tutti, per chi lo pratica in prima persona e per chi ha il piacere di aiutare gli altri offrendo la propria esperienza.

Difficile è in tal senso la situazione nel siracusano, dove sono aumentate le tariffe per gli impianti sportivi comunali.

Incontro Schiavo-Buccheri

Oggi si sono incontrati il delegato territoriale del CONI di Siracusa, Liddo Schiavo, e il neo assessore comunale allo sport, Andrea Buccheri.

L’incontro Schiavo-Buccheri, ha evidenziato un’altra problematica misurabile in numeri.

E’ quella alla quale si riferisce lo stesso Schiavo che ribadisce come, negli ultimi dieci anni

circa il 40% delle Associazioni Sportive Dilettantistiche si è trovata a dover chiudere i battenti.

Ciò, assieme al problema dell’aumento delle tariffe, complica di gran lunga la situazione delle famiglie

le quali hanno sempre più difficoltà a portare avanti le attività motorie dei figli.

Buccheri, in risposta, pare si sia preso carico della responsabilità di proporre nuove misure

e modifiche in generale che migliorino la situazione abbastanza complicata in cui si trova ora lo sport siracusano.

Il tutto tenendo conto delle richieste avanzate dal mondo dello sport, ma in concomitanza della situazione di stress dovuta dalla pressione della Magistratura contabile.

Quest’ultima richiede, come ovvio, una situazione di equilibrio per quanto riguarda la gestione degli impianti sportivi municipali.

Necessario è affrontare tale problematica

E’ chiaro che questa situazione è simile per molti servizi offerti nel nostro territorio, dove le esigenze di bilancio sono fondamentali tanto quanto la volontà di offrire un servizio di qualità.

In questi casi c’è in ballo comunque un aspetto fondamentale come la propensione allo sport delle future generazioni e la volontà dei ragazzi di coltivare la passione per lo sport in generale.

 

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