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Rosolini: una testa mozzata di agnello e un proiettile di fucile sull’auto dell’ex assessore Di Stefano

Rosolini, 29 novembre 2016 – Intimidazione nei confronti dell’ ex assessore ai lavori pubblici del Comune di Rosolini Carmelo Di stefano: ieri mattina, uscito di casa per accompagnare il figlio a scuola, ha trovato sul cofano della sua auto una testa mozzata d’agnello e un proiettile di fucile.
Sul posto si sono recati i Carabinieri della locale stazione che hanno immediatamente avviato le indagini.
Solidarietà da parte della deputata Maria Marzana: “L’atto intimidatorio nei confronti di Carmelo Di Stefano è solo l’ultimo in ordine di tempo di una insopportabile sequela di vili gesti intimidatori perpetrati nei confronti di concittadini che hanno svolto o svolgono a vario titolo l’attività nell’ambito dell’amministrazione o del sociale.
Se, come Di Stefano ha ipotizzato, questo atto è riconducibile alla battaglia contro le serre all’ingresso della città – su cui io ho stessa ho richiesto il rispetto della legalità – la circostanza assume contorni ancor più allarmanti. Ho già interessato dell’incresciosa vicenda i colleghi in Commissione antimafia, affinché possano compiere accertamenti e valutare azioni.
Intanto non è più rinviabile un rafforzamento del presidio delle forze dell’ordine sul territorio al fine di interrompere una volta per tutte questa sequela di atti e ripristinare un clima di serenità e sicurezza nella nostra città”.

Piena solidarietà anche da parte del Sindaco Corrado Calvo e della Presidente del Consiglio Maria Concetta Iemmolo, rispettivamente a nome dell’Amministrazione Comunale e del Consiglio Comunale.

Al geometra Carmelo Di Stefano, vittima del grave gesto intimidatorio affermano Sindaco e Presidente del Consiglio – la nostra solidarietà a nome dell’Amministrazione Comunale e del Consiglio Comunale. Riteniamo che, in un momento come questo, dobbiamo stare tutti uniti e compatti a prescindere dalle appartenenze politiche, non abbassando la guardia di fronte a gesti del genere per affermare sempre il principio di legalità e trasparenza. Auspichiamo che sulla vicenda venga fatta luce nel più breve tempo possibile dalle forze dell’ordine e dalla magistratura”.

Ilaria Greco
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