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Provincia di Siracusa: in diminuzione i reati. Il resoconto della Questura

Questa mattina si è tenuto l’appuntamento ormai consuetudinario della Questura di Siracusa per condividere con gli organi di informazione alcuni spunti di riflessione concernenti il consuntivo dell’attività svolta della Polizia di Stato nel 2014 nella nostra provincia e fare il punto della situazione. Il filo conduttore, sintetizzato nel titolo, è la diuturna presenza della Polizia di Stato accanto ai cittadini all’insegna del motto “esserci sempre” che ha caratterizzato l’impegno della Amministrazione nello scorso anno e compendiato nelle parole pronunciate dal capo della Polizia Prefetto Alessandro PANSA durante le ultime celebrazioni dell’anniversario della fondazione:  un organismo sano, formato da donne e uomini che hanno collocato il rispetto della democrazia e delle leggi in cima alla lista dei valori in nome dei quali ogni giorno mettono in gioco la loro intelligenza e la loro incolumità, sempre dalla parte della legge e di chi la amministra, senza nessuna riserva”.

Questa mattina a illustrare i numeri, e a fare il punto della situazione sul lavoro svolto nel 2014, il questore Magio Cageggi. Si è appreso dalle sue parole che sono in diminuzione i reati in provincia di Siracusa. Segno anche dell’ottivo lavoro svolto dalle questure dislocate in tutto il territorio. Diminuiscono gli omicidi volontari: 3 contro i 5 del 2013 (di cui 1 denunciato e scoperto dalla Polizia di Stato).  I reati predatori solitamente letti come indicatori del disagio sociale, fanno registrare, infatti, un lieve decremento. I furti sono passati da 2.573 (2013) a 2.520 nel 2014. Drastica riduzione degli scippi (-36,67%), contrazione anche per i colpi in abitazione (-5,65%) e negli esercizi commerciali (-1,42%). Aumentano, invece, i furti con destrezza del 7,74% e i furti di moto (+13,11%) e auto (+2,89%). Crollano le rapine (-28,02%) mentre aumentano le denunce per estorsione 10,47%, fattore quest’ultimo segnalato con favore dal questore che ha rinnovato l’invito a non restare in silenzio. Durante l’incontro di questa mattina si è parlato anche dei risultati nei confronti del contrasto all’immigrazione clandestina e in particolare si sono ricordati gli arresti degli scafisti, e infine non si è mancato di sottolineare lo scrupoloso lavoro della questura nei confronti del contrasto alle organizzazioni mafiose.

Ilaria Greco

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