Priolo GargalloProvincia di Siracusa

Ex Feudo, Priolo Gargallo: tavolo tecnico per individuare i motivi della lentezza dei lavori

Tavolo tecnico per individuare cause del rallentamento dei lavori del campo sportivo Ex Feudo. La ditta appaltatrice ha spiegato i motivi. Il Sindaco ha quindi sollecitato l’individuazione di celeri soluzioni.

Priolo Gargallo, 5 giugno 2015 –  Si è tenuto, questa mattina, a Priolo Gargallo, il tavolo tecnico per individuare le cause che rallentano i lavori di bonifica del campo sportivo Ex Feudo. Presenti il Sindaco, Antonello Rizza, il Responsabile Unico del Procedimento, ing. Morra, la direzione dei lavori,  i responsabili della ditta appaltatrice, oltre ai rappresentanti dell’Arpa, dell’ex Provincia Regionale ed ai funzionari del Comune, proprio per fare il punto sui tempi di  conclusione di lavori per i quali c’è il rischio che si perdano i finanziamenti ministeriali.

Durante il confronto sono emerse le reali difficoltà che hanno portato, da febbraio ad oggi,  alla sola cantierizzazione dell’area da bonificare, senza che si procedesse concretamente alla bonifica. La ditta appaltatrice ha, infatti, spiegato che sta andando a rilento, perché è di recente entrata in vigore una normativa europea che complica ulteriormente la procedura per la classificazione delle sostanze inquinanti da individuare, bonificare e smaltire.

“Apprendo con rammarico di questi ulteriori problemi sul fronte delle bonifiche – ha detto nel corso dell’incontro il Sindaco di Priolo, Antonello Rizza – nonostante le nuove norme, entrate in vigore da pochi giorni, però, i lavori avrebbero dovuto cominciare nel febbraio scorso, mentre ancora ci troviamo soltanto nella fase della cantierizzazione”.

 Poiché non si possono assolutamente tollerare ulteriori ritardi, il sindaco ha quindi sollecitato l’individuazione di celeri soluzioni, rimettendosi, comunque, alle decisioni che prenderà il Responsabile  Unico del Procedimento.

Morra, in rappresentanza della stazione appaltante, ha, inoltre, sottolineato con fermezza che l’atteggiamento della ditta appaltatrice non ha, al momento, giustificazioni , contestando anche la mancata presentazione di un preciso cronoprogramma degli interventi. Resta, comunque, ferma la data del 29 luglio di quest’anno per la consegna dei lavori.

I campi sportivi sui quali erano previsti gli interventi con i fondi delle bonifiche sono due. Il primo è già stato completato, mentre entro luglio avrebbe dovuto essere consegnato anche il secondo, appunto l’Ex Feudo.

Ilaria Greco

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