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Ecco i papabili e gli esclusi a 40 giorni dalle elezioni politiche

Siracusa. 24 gennaio 2018 – Sembra ormai delineato lo scacchiere delle candidature nel collegio di Avola e Siracusa. Nel collegio di Avola a pretendere la candidatura fino a qualche settimana fa per il centro-destra, forte del risultato della sorella deputata, era Luca Cannata, attuale sindaco di Avola che, a causa del mancato decreto da parte del Governo centrale che avrebbe dato il via libera alla candidatura del primo cittadino, non è riuscito nell’obbiettivo. Stessa cosa per il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, bloccato per lo stesso motivo e fino a giorni fa papabile candidato al senato per il Pd in quota Orlando.

Ma il vero candidato, pare, sia il sindaco di Carlentini, Pippo Basso, (sindaco di città con meno di 15 mila abitanti quindi non coinvolto dall’attuale legge) che avrebbe avuto il lascia passare da Orfini del Pd per l’uninomimale alla Camera così da poter sfidare il candidato del centro-destra e di Grillo sui cui nomi ancora non si hanno notizie certe.

Vi sarebbe il nome di Gennuso per il centro-destra tra i papabili, contrastato dall’ex presidente della Regione Lombardo con cui Gennuso avrebbe avuto delle frizioni, pare, causate da accordi non mantenuti.

Per i grillini, top-secret sulla candidatura alla Camera anche se scalpiterebbe Maria Marzana, attuale deputata alla Camera. In alto mare ancora le condidature per Liberi e Uguali che non ha deciso chi candidare nel collegio di Avola. Su Siracusa, invece Leu avrebbe raggiunto un accordo per candidare un ex sindacalista di fama nazionale, parlamentare. Nella città capoluogo anche per Garozzo non c’è stata alcuna possibilità di candidatura per lo stesso motivo che ha coinvolto gli altri sindaci. Intanto, Garozzo sponsorirebbere l’ex sindaco di Rosolini, Giovanni Giuca alla Camera al posto di Basso, ma lo scacchiere potrenne portare ad una definitiva “quadra” che, se ben incastrata, produrrebbe effetti positivi per l’elezione di più parlamentari nel collegio. Per il sindaco di Siracusa  si profila la ricandidatura a primo cittadino. Sul plurinominale  si aprirebbero degli spazi che potrebbero cambiare lo scenario, considerato che i 2/3 dei parlamentari vengono eletti proprio con il plurinominale.

Il movimento 5s hanno già ufficializzato la lista dei candidati al plurinominale a differenza degli altri partiti che starebbero per ultimare la lista.

 

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