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Operatore ecologico aggredito a Ortigia con un bastone perchè aveva ammonito i titolari di un bar. Interviene l’amministrazione: “Atto gravissimo, ma l’azienda rifletta su come sta gestendo il servizio”

Sul grave gesto dell’operatore ecologico dell’IGM di Siracusa, l’azienda che fino al 6 giugno dovrà gestire la raccolta differenziata in città dopo la decisione del CGA di annullare il contratto tra l’azienda ed il Comune, interviene l’amministrazione comunale.

Da Palazzo Vermexio arriva una nota in cui la giunta guidata dal sindaco uscente Giancarlo Garozzo condanna il gesto di violenza ed aggressione ma lancia un messaggio all’azienda su come sta gestendo il servizio in città e sui disagi che sta creando cercando, tra l’altro, di addossare le colpe all’amministrazione comunale.

“L’aggressione dell’operatore ecologico è gravissima. La violenza va sempre condannata, ancor di più quando i motivi sono legati al rispetto delle regole. Si esprime tutta la solidarietà dell’Amministrazione al dipendente del gestore del servizio di igiene urbana. Tuttavia è da respingere il maldestro tentativo dell’attuale gestore del servizio di ricondurre indirettamente le responsabilità dell’aggressione all’Amministrazione. Si suggerisce all’Azienda di riflettere su come sta svolgendo il servizio. Crea continui disagi alla città ed ora tenta di addebitarli all’Ente. Aveva assunto degli obblighi e dei tempi per l’avvio della differenziata in alcuni quartieri ed è in grave ritardo. Aveva assunto l’obbligo di posizionare i cassonetti della differenziata nelle zone balneari entro fine marzo e lo ha fatto male ed in ritardo.  Ancora si attende il posizionamento completo dei cestini porta rifiuti e per le deiezioni canine. Il tentativo di strumentalizzare contro l’Amministrazione l’azione di un violento nei confronti di un lavoratore qualifica il gestore. Della violenza è responsabile chi la commette. Quindi è segno di civiltà che sia il gestore I.G.M. che le forze politiche non strumentalizzino questa vicenda”.

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