(VIDEO) NOTO, OTTAVA DEI FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN CORRADO APERTA DALL’INAUGURAZIONE DEL PIAZZALE CON LA STATUA DEL SANTO PATRONO
Dopo aver mestamente annullato, causa il maltempo, nel giorno della Festa di San Corrado, il consueto omaggio floreale al Patrono della Città e compatrono della Diocesi nel piazzale di fronte viale Marconi, oggi le celebrazioni dell’ottava dei festeggiamenti si sono aperte proprio con questo solenne ed atteso momento. Come si ricorderà il sito, molto caro ai netini proprio per la presenza della statua del Santo raffigurato nell’atto di benedire la Città, era stato oggetto di un cedimento strutturale proprio dove è apposta l’opera bronzea. Immediatamente questa Amministrazione ha attivato le procedure per la sistemazione della stessa, che rischiava di compromettere proprio la statua, ed affidati i lavori a metà gennaio oggi è stata riconsegnata alla città insieme con un restauro, gratuito, della stessa statua ad opera di Luciano Bombeccari, che ha di recente ultimato i lavori di recupero dell’arca argentea custode delle spoglie mortali di Corrado Confalonieri. Il corteo accompagnato dalla Banda Istituzione musicale della Città di Noto, era aperta dal Vescovo Monsignor Antonio Staglianò, con la Sacra reliquia del braccio di San Corrado, con le autorità religiose e seguito da quelle cittadine, Sindaco Corrado Bonfanti e la sua Giunta, il Presidente del Consiglio Comunale Corrado Figura e diversi consiglieri comunali, le associazioni Portatori di San Corrado e dei Cilli, Auser, Protezione Civile e Fraternita Misericordia che, dopo le parole del Vescovo e del Sindaco hanno portato il proprio omaggio floreale al Santo. Giunti alla piazzetta, completamente riqualificata nella struttura, dalla pavimentazione alla dimensione, dall’illuminazione allo spazio attorno alla statua, è stata scoperta la lapide in ricordo del momento odierno. “Un gesto cosi semplice può avere un potente significato civile e sociale e, nel senso più alto, politico? – ha chiesto ai presenti il Vescovo Staglianò nel suo intervento- Una domanda interessante specialmente oggi, e che deve avere una risposta affermativa perchè si sente la necessità di vedere la politica come dedizione al bene comune, ed all’umano dell’uomo”. Tanti i ringraziamenti espressi dal Primo Cittadino, sentiti e sinceri verso quanti si sono davvero sbracciati per poter giungere al momento odierno, come se si fosse mossi non solo dal senso civico ma soprattutto dalla grandissima devozione per il Santo Patrono, e da questa considerazione è quasi scaturito un appello alla propria comunità: “Se conoscessimo bene la vita di San Corrado, saremmo una comunità più unita, più solidale. Come detto dal nostro Vescovo dobbiamo mettere al centro l’uomo, nelle nostre azioni, la consapevolezza che solo dalla ricchezza umana della nostra Città può essere vero motore della crescita”. Inno di San Corrado a chiudere la mattinata appuntamento per tutti alla processione pomeridiana che chiuderà la festa del Santo Patrono.
