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Noto: I netturbini incrociano le braccia, ma è scontro la tra società Roma Costruzioni ed i sindacati che non hanno revocato lo sciopero nonostante l’avvenuto pagamento.

Questa mattina in città i netturbini hanno incrociato le braccia come già annunciato nei giorni scorsi per il mancato pagamento della mensilità di aprile. Ma la Roma Costruzione srl, la società che si occupa in città del servizio fa sapere di essere contraria alla decisione dei sindacati di non aver annullato lo sciopero perchè proprio ieri pomeriggio la ditta ha provveduto al pagamento della mensilità.

“Non si comprende, dunque, la mancata revoca da parte delle Organizzazioni Sindacali, invitate ieri ad annullare la protesta e a effettuare il servizio di raccolta come da calendario, evitando così di creare disagi all’utenza. Una situazione che amareggia e che denota una mancanza di dialogo e di collaborazione tra le parti, che penalizza soltanto i cittadini, costretti stamattina a tenere i rifiuti in casa o a conferirli presso le isole ecologiche. Auspichiamo un incontro costruttivo, come già avvenuto in passato, ribadendo che la ditta ad oggi ha espletato quanto era in suo dovere: pagare la mensilità di aprile ed essere ancora in regola con quella di maggio, prevedendo il contratto di lavoro nazionale la retribuzione entro quindici giorni del mese successivo” fanno sapere i vertici della Roma Costruzioni Srl

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