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NOTO, I CONSIGLI COMUNALI DELLA PROVINCIA INVITATI A DISCUTERE SULLA RIMODULAZIONE DELLA SANITÀ NEL TERRITORIO

Lo scorso 30 marzo si svolse una seduta di Consiglio Comunale in adunanza aperta per discutere della questione Ospedale Trigona e per votare sulla mozione  che richiede una rimodulazione della rete ospedaliera nella provincia di Siracusa, rimodulazione che preveda il mantenimento degli attuali reparti del nosocomio netino. Come si ricorderà la mozione fu approvata all’unanimità, dopo un dibattito durato tre ore e gli interventi di tanti presenti in Sala Gagliardi con conclusione del Primo Cittadino Corrado Bonfanti, e le dichiarazioni di voto dei consiglieri. Già nel corso del dibattito era stato proposto di coinvolgere tutto il territorio interessato e servito dal Trigona affinchè si potesse dar forza al moto di protesta nel tentativo di ottenere risposte e fatti concreti, e non più rimandabili.”Ho scritto ai Sindaci ed ai Presidenti dei Consigli Comunali della Provincia di Siracusa- ci spiega il Presidente del Consiglio Comunale Corrado Figura- per sollecitare il dibattito nelle loro singole aule di civico consesso. Ho inviato copia della mozione approvata dal nostro Consiglio Comunale nella seduta del 30 marzo 2015, svoltosi in seduta “aperta”, sull’esame della rimodulazione della rete ospedaliera nella provincia di Siracusa e sul mantenimento dei reparti dell’Ospedale Trigona di Noto. Con la concreta speranza che la delicatezza ed importanza del tema sulla tutela della salute spinga le massime assisi cittadine all’adozione di anologo atto e la sua successiva trasmissione alle autorità competenti”. Proprio per questo il Presidente Figura ha scritto anche al Presidente della Regione Crocetta, all’Assessore Regionale Salute Borsellino e al Presidente della VI Commissione Servizi Sociali e Sanitari della Regione SicilianaDi Giacomo “Sono estremamente fiducioso di trovare la collaborazione delle autorità – conclude il Presidente Figura- dimostrando sensibilità ed attenzione alla problematica, per la salvaguardia della salute dei cittadini della zona sud della Provincia di Siracusa”.

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