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NOTO, FINITE LE RIPRESE NEL GIARDINO DI PIETRA DORATA PER LA TROUPE DEL COMMISSARIO MONTALBANO

Sono stati tre giorni in cui tra Tir, uomini con ricetrasmittenti, e continui moniti al silenzio si sono potuti scorgere i segreti delle riprese di un film ed i volti noti di una fiction molto seguita ed amata: “Il commissario Montalbano” di cui, proprio in queste settimane, la Rai ha riproposto sei puntate. A dir il vero Noto ed i suoi abitanti, i turisti un pò meno, sono ormai abituati alle strane atmosfere di un set cinematografico, a metà tra la scenografia naturale di vie, piazze e palazzi e quelle create ad hoc. Però lo ammettiamo candidamente, vedere la “tipo” del Commissario percorrere il Corso fa sempre il suo effetto, così come seguire le sue indagini da vicino, con i suoi modi determinati, l’incedere deciso, accanto ai riti dell’attore Zingaretti per prepararsi alla scena. Insomma il magico mondo del cinema, che sia per tv o grande schermo poco importa, vive di un fascino intramontabile. Così come ci si rende anche conto dei molteplici aspetti organizzativi, della tanta gente che muove e fa lavorare un progetto così, vincente e di prospettiva, e a tal proposito lunga vita alla penna che ha inventato questo Commissario, quella di Andrea Camilleri da Porto Empedocle. “Siamo molto contenti per l’accoglienza riservataci e la collaborazione continua che ha reso il nostro lavoro produttivo fino all’ultimo ciack – ci dice a fine riprese il produttore esecutivo della serie Gianfranco Barbagallo-. Dobbiamo ringraziare l’Amministrazione che ci aperto le porte di alcuni luoghi, tra i più belli della Città, scelti per alcune delle scene di entrambi gli episodi che stiamo girando: “Una faccenda delicata”  e “La piramide di fango”. Da domani siamo nel ragusano e ci resteremo sino all’8 giugno, per chiudere a Cinecittà dove gireremo tutti gli “interni”, fino al 20 giugno. Dopo sarà lavoro di montaggio che vedrà i due episodi pronti per l’autunno innoltrato. Poi torneremo a programmare la prossima stagione in quanto la Palomar ha già stabilito sia per il 2016 che per il 2017 la realizzazione di due episodi l’anno, quattro in totale, che ci faranno tornare in Sicilia”. Una bella permanenza, dunque, che ha messo ancora una volta in risalto il lavoro del professore Corrado Di Lorenzo, il trait d’union efficace e qualificato con esperienza decennale, e che da pochissimo ha pure ricevuto incarico ufficiale avendo il Comune istituito la Film Commission di Noto. Ma il vero motore di tutto è senz’altro l’Amministrazione Comunale, il Sindaco Corrado Bonfanti, attento, sempre, a cogliere modi e tempi di inserimento in una scia promozionale che a prima vista sembra abbastanza inusuale ma che, invece, darà i suoi frutti anche perchè non ci si ferma mai al primo step. Nella mente e nella progettualità del Primo Cittadino, se questa esperienza è positiva lui sta già pensando alla prossima con, si spera, ancora più interessanti risvolti, che adesso attendiamo di conoscere ben prima di vedere la bella Noto protagonista delle vicende di Montalbano/Zingaretti.
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