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Noto, al via la seconda edizione del LinCo Festival

Si svolgerà dal 3 al 6 settembre a Noto la seconda edizione di LinCo, festival di Linguaggi Contemporanei, organizzato da Statale 114 insieme a LATITUDINI – Rete Siciliana di Drammaturgia Contemporanea – e promossa dal Comune di Noto.

Noto, 3 settembre. Stasera si darà avvio alla seconda edizione del LinCo Festival. La rassegna ha la direzione artistica di Salvo Gennuso, con la collaborazione di Ave Fontana e Lucia Andreano. Il tema di LinCo 2015 è la Parola Poetica, individuata come strumento di linguaggio artistico per accedere ai concetti di Multiculturalità e Inclusione. Per avvicinarsi a questo tema bisogna farlo in punta di piedi, senza slanci estremi né pretese di definizioni assolute. L’identità e la differenza sono due questioni pericolosissime, in grado di sfiorare gli opposti e diventare strumenti per validare due pensieri antitetici. Il nostro vuole essere il pensiero della differenza come dato incontrovertibile del genere umano e come risorsa assoluta, di cui il teatro e l’arte in genere possono naturalmente cibarsi. L’inclusione, dal canto suo, deve nutrirsi delle diversità senza appiattire, in nessun caso, la minoranza con la maggioranza, senza predicare un’assonanza di forma, ma di sostanza e, sopra tutto, rifiutando la possibilità di ridurre la molteplicità a un “noi” omogenizzante, dove l’Altro da distanza diventa uguaglianza. Per questo motivo quest’anno LinCo reca il titolo Linguaggi ConVersi perché la parola poetica sia la zattera che ci porta dal mare del naufragio verso un approdo d’arte, con l’ambizione di far diventare il festival negli anni evento di riferimento per la Sicilia orientale.

Si comincia il 3 Settembre con l’inaugurazione presso la Biblioteca Comunale della mostra Endless di Sandra Rizza, cui seguirà presso il Convitto Ragusa la proiezione del docufilm di Elena Russo “Quasi Niente è cambiato” Il 4 Settembre presso il Cortile del Convitto Ragusa Tino Caspanello con Cinzia Muscolino presentano lo spettacolo teatrale “Mari”, al quale seguirà un incontro con l’autore introdotto da Dario Tomasello. Il 5 Settembre, di mattina presso la sala Dante, Giada Russo conduce il laboratorio di teatro comunitario MultiVerso: identità e diversità. Alle ore 21 sempre al cortile del convitto Ragusa, Statale 114 presenta All’uscita di L. Pirandello, per la regia di Salvo Gennuso con Elaine Bonsangue, Carmen Panarello e Laura Basile. La mattina del 6 Settembre si conclude il laboratorio di teatro comunitario; alle 21.00 altro spettacolo teatrale al Teatro Noto D’Estate. La Compagnia Retablo presenta Tifeo con Turi Zinna, Fabio Grasso e Giancarlo Trimarchi.

Queste le dichiarazioni del direttore artistico Gennuso: “Siamo alla seconda edizione, dopo il successo della passata stagione con l’amministrazione abbiamo deciso di scegliere un altro espediente per dialogare con l’internazionalizzazione mediante appunto il linguaggio dell’arte. Abbiamo scelto la città di Noto perché è una città dal forte impatto teatrale e che può sviluppare diversi approcci rispetto all’arte.

“Quest’anno il Festival è dedicato alla poesia mediante la quale declinare il mondo, e il nostro obiettivo è la costituzione di un teatro comunitario che affonda le sue radici in Argentina”, conclude il direttore artistico.

 

Corrado Tardonato

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