Cronaca

Mafia, arrestato il superlatitante Sebastiano Brunno

Nella giornata odierna, personale delle Squadre Mobili di Catania e Siracusa e del Servizio Centrale Operativo, con la collaborazione del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia, ad esito di complesse indagini coordinate dalla D.D.A. di Catania, hanno  tratto in arresto nell’isola di Malta il superlatitante Sebastiano Brunno, classe 1958, pregiudicato, inteso “Neddu ‘a crapa”.  Latitante dal mese di marzo 2009, e inserito nell’”Elenco dei latitanti pericolosi“, il Brunno era stato colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione emesso in data 6.3.2009 dalla Procura Generale della Repubblica di Catania – Ufficio esecuzioni penali – dovendo espiare la pena dell’ergastolo, per associazione per delinquere di stampo mafioso ed omicidio (in pregiudizio di AGNELLO  Nicolò, avvenuto nel 1992 a Lentini (SR) nell’ambito della faida tra le cosche mafiose antagoniste NARDO e DI SALVO). Personale dei citati uffici, in collaborazione con la Polizia maltese, dopo avere localizzato l’abitazione utilizzata dal Brunno, ubicata in località San Pawl Il Bahar, lo ha fermato su strada e, nella circostanza, il latitante ha esibito una carta d’identità intestata ad un uomo palermitano  di 49 anni.

Da quanto si apprende dalle stesse squadre mobili di Siracusa e Catania e dal personale del Servizio Centrale Operativo, Sebastiano Brunno è reggente dell’organizzazione mafiosa Nardo, operante nel comprensorio settentrionale della provincia di Siracusa, con interessi anche nel comune catanese di Scordia, storicamente legata alla famiglia di Cosa nostra catanese – cosca Santapaola – Ercolano. Siamo in attesa di ulteriori particolari dell’operazione, tuttora in atto, che saranno illustrati domani nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la Questura di Catania.

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