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La vendita diretta dei prodotti agricoli diventa legge

Palermo, 3 ottobre 2018 – L’Assemblea Regionale ha approvato il disegno di legge sulla vendita diretta dei prodotti agricoli. La legge consente di salvaguardare i piccoli sistemi produttivi e mantenere un presidio di agricoltura di dimensione contadina, introducendo la possibilità di trasformare,  lavorare e vendere i prodotti all’interno delle stesse aziende oltre che nei mercati locali.

Il luogo adibito alla vendita diretta è istituito dai Comuni o autorizzato dai medesimi sulla base di un disciplinare di mercato che regoli le modalità di vendita, finalizzato alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti venduti. Sarà cura dei Comuni favorire l’acquisto dei prodotti agricoli che abbiano un legame diretto con il territorio di produzione, assicurare un’adeguata informazione ai consumatori sull’origine e sulle specificità degli stessi prodotti e incentivare la riduzione della filiera.

«Sostenere la piccola agricoltura e la filiera corta è fondamentale per il contrasto allo spopolamento delle aree montane e collinari, la tutela della biodiversità, la cura dei nostri suoli e la conservazione dell’enorme diversità di prodotti locali tipici e di alta qualità dei nostri territori». Lo affermano i componenti Pd della Commissione Attività produttive dell’ARS (Assemblea Regionale Siciliana), Michele Catanzaro e Giovanni Cafeo.

«Il numero crescente di persone, giovani in particolare, che per passione o per motivi economici riscopre il valore del lavoro nei campi, ha sollecitato la necessità di una norma che disciplina la vendita diretta dei prodotti agricoli» ‑ continuano Catanzaro e Cafeo, spiegando la necessità di investire sulle aree a vocazione agricola della regione, tenendo conto dei contesti rurali e provando a semplificare la vita alle aziende familiari, alle piccole cooperative che vendono prodotti agricoli e propongono degustazioni nelle fiere e nei mercatini locali, prodotti agricoli che per fortuna nostra, sono ancora tanti e resistenti nonostante le difficoltà.

Ch. D.

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