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In due confessano l’omicidio del 48enne avolese

Avola: La Polizia di Stato esegue il fermo del P.M. nei confronti di due soggetti gravemente indiziati di aver commesso, nella serata del 18.06, l’omicidio di un uomo di 48 anni.

 

Nel corso della nottata la Polizia di Stato ha dato esecuzione al decreto di fermo del P.M. per omicidio e porto e detenzione di arma clandestina nei confronti di due soggetti avolesi, padre e figlio, rispettivamente di 57 e 26 anni.

La sera del 18 giugno è giunta al Commissariato di Avola una segnalazione di un inseguimento tra autovetture con presunta esplosione di colpi d’arma da fuoco in via Marco Polo ad Avola. Sul posto, personale della Squadra Mobile e del Commissariato ha accertato che poco prima un soggetto, con il volto insanguinato, era stato trasportato in codice rosso all’ospedale cittadino.

Durante l’espletamento dei primi rilievi, che stavano permettendo ai poliziotti di ricostruire l’accaduto e di risalire ai responsabili, questi ultimi si presentavano spontaneamente in Commissariato, confessando di aver percosso violentemente la vittima.

A quel punto, avvisato il PM di turno, i due uomini sono stati sottoposti in Questura ad interrogatorio.

Da una prima ricostruzione dei fatti, che dovrà trovare riscontro nella fase processuale nel contraddittorio tra le parti quando si formeranno le prove, è emerso che la controversia sfociata in violenza traeva origine da alcuni dissidi legati a litigi per motivi personali iniziati circa due mesi fa. I due indagati, incontrata in paese la vittima, un cittadino avolese di 48 anni, hanno ingaggiato un inseguimento a bordo auto per le vie cittadine, fino a speronare l’autovettura del malcapitato. Successivamente sarebbe nata una violenta colluttazione nel corso della quale uno dei due indagati avrebbe colpito la vittima al capo anche servendosi del calcio di una pistola risultata essere illegalmente detenuta e successivamente recuperata e sequestrata dai poliziotti.

Dopo le incombenze di rito i due uomini sono stati associati al carcere di Cavadonna.

 

 

 

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