Gennuso: basta accattonaggio degli extracomunitari ai semafori
PALERMO – “ I sindaci della provincia di Siracusa debbono alzare la voce sulla deregulation degli immigrati che invadono quotidianamente le nostre strade, la maggior parte irregolari”. A lanciare l’appello alle istituzioni, è il deputato regionale all’Ars, Pippo Gennuso.
“Gli immigrati irregolari hanno preso a Siracusa il controllo di tutti i semafori – dice Gennuso – dando vita a quello che è un vero accattonaggio. Si trovano dappertutto: da corso Gelone a viale Teracati, Scala Greca. Veri e propri presidi di extracomunitari che sono a caccia di soldi. Hanno preso il posto dei nomadi e degli indigenti. Ma il fenomeno si è ormai allargato a macchia di leopardo in tutta la provincia. Sono certo che dietro a queste forme di accattonaggio ci sia chi lucra sulla disperazione di queste persone. Servono più controlli da parte delle autorità preposte”.
Per Gennuso la chiusura di Mare Nostrum per passare a Triton è stata soltanto un’operazione di facciata. Il flusso migratorio non solo non si arresta, ma ci sono presunti imprenditori che fanno affari sul giro dell’immigrazione. Ho denunciato e continuo a farlo, un allarme sociale nelle zone a sud del Siracusano, in particolar modo a Rosolini e Pachino. Purtroppo c’è troppa confusione fra i rifugiati politici, ovvero quelli che fuggono dalle guerre nei loro Paesi, ai clandestini. Gli irregolari, e sono la stragrande maggioranza, spesso diventano manovalanza per le organizzazioni criminali. E tutto questo non può essere accettabile”.