Floridia, tari alle stelle: 380 mila euro di buco. La denuncia del M5S floridiano
Un buco di 380 mila euro che farà lievitare la Tari. Ad avvisare i cittadini floridiani di quello che sta per accadere per mano dell’amministrazione Scalorino è il Movimento 5 stelle di Floridia. Sul banco degli “imputati”, secondo i componenti del movimento floridiano e il loro candidato sindaco Francesco Conti, sia i consiglieri del Pd, Gaetano Vassallo e Salvatore Russo, firmatari nel 2015 dell’emendamento che proponeva lo sgravio del 100%, piuttosto che del 50%, sulla Tari per i soggetti possessori della legge 104, sia i responsabili dei settori Tributi e Politiche sociali, Franco Spada e Anna Cianci, che avrebbero invece dovuto accertarne la fattibilità e prevederne le eventuali conseguenze. “Errori di valutazione e di interpretazione della legge – precisa il gruppo del Movimento 5 stelle di Floridia – che non dovrebbero affatto ricadere sulle tasche del singolo cittadino, in quanto non commessi da quest’ultimo”.
Quello di agevolare fiscalmente le famiglie in difficoltà è una priorità per il Movimento 5 stelle floridiano. “Ma – precisano – prima di approvare l’emendamento si sarebbe dovuto valutare quanto questa scelta si potesse ripercuotere sulle tasche degli altri cittadini”. I componenti del movimento floridiano accusano anche il modo in cui è stato comunicato l’intoppo. “Durante l’ultimo consiglio comunale il responsabile del servizio Tributi ha infatti esplicitamente ammesso le sue responsabilità. Ma lo ha fatto – concludono – tra un ammiccamento e una risata. E da ridere, di fronte all’ennesimo errore commesso da quest’amministrazione, c’è ben poco”.