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Finalmente l’autostrada Catania – Palermo verrà riaperta al transito!

Finalmente, dopo sette mesi dal cedimento di un pilone e dalla conseguente chiusura della Catania-Palermo, l’autostrada, ricorrendo a un bypass e a una bretella, verrà riaperta al transito. Da ciò che fa sapere la Protezione civile regionale i lavori dovrebbero essere ultimati giorno 13 (venerdì prossimo). All’inaugurazione è prevista la presenza del ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio.

L’onorevole Vincenzo Vinciullo sostiene, invece, che l’autostrada riaprirà domani.  Soddisfazione è stata espressa dallo stesso deputato regionale: “Inutile nasconderlo – ha detto – sono stati 7 mesi di sacrifici, polemiche e problemi di varia natura. Quello che ci consola e ci fa essere soddisfatti è il fatto che domani, finalmente, l’autostrada verrà riaperta al transito e, di conseguenza, verranno parzialmente meno le difficoltà, fino ad oggi, riscontrate. L’auspicio – ha concluso Vinciullo – adesso è che, dopo l’abbattimento delle altre tre campate, la carreggiata da Palermo verso Catania non abbia riportato danni, in modo che possa essere aperta al transito nel doppio senso di marcia.

Più critica la posizione del deputato Gennuso per il quale, invece rimane l’emergenza. “L’apertura della bretella che consentirà da domani di percorrere l’autostrada Catania-Palermo con un po’ meno sofferenze sembra un traguardo per cui i Siciliani dovrebbero festeggiare, se non fosse l’ennesima misura d’emergenza che giunge in ritardo a tappare un buco enorme nella viabilità dell’isola. Le infrastrutture rimangono il punto debole della Sicilia, che sconta in maniera sempre più drammatica il suo isolamento dal resto della penisola; a questo si aggiunge una situazione paradossale nella viabilità interna, che per le note vicende tiene la Sicilia spaccata in due.

Purtroppo – continua Gennuso – le infrastrutture esistenti non godono di un migliore stato di salute, basta contare gli innumerevoli cantieri disseminati nell’autostrada tra Rosolini e Catania, che rendono il percorso degli automobilisti una gimkana a ostacoli.

In particolare ho segnalato negli scorsi giorni al Cas la permanenza ad oltranza del cantiere nel lotto autostradale tra Noto e Rosolini, in prossimità della fine dell’autostrada, che da mesi effettua opere di manutenzione senza annunciarne il completamento.

Non è possibile che gli automobilisti siciliani, o chi vi arriva da altre Regioni o Nazioni, non possa godere di autostrade degne di tale nome, riducendosi a festeggiare la riapertura di una bretella che tampona, dopo 7 mesi di incredibili sacrifici per tutti quelli che viaggiano, un’emergenza che rimane tale.

Al Governatore Crocetta e al Premier Renzi – conclude Gennuso – la possibilità di mostrarci davvero quale sia il loro piano per questa isola: basta con le parole, vogliamo fatti che ci rendano pari dignità rispetto alle infrastrutture delle altre Regioni.

Ilaria Greco

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