Elezioni a Siracusa: il centro-destra si spacca e 8 liste candidano Cutrufo, ci sarebbe anche l’attuale sindaco Garozzo
Siracusa. Colpo di scena a Siracusa. In un comunicato i candidati in pectore per la sindacatura di Siracusa hanno fatto un passo indietro, dopo la riunione di ieri tra gli stessi aspiranti candidati e il commissario dell’UDC Giovanni Magro. Alle due liste di Vinciullo, si aggregherebbero quelle dell’UDC, due liste di Massimo Milazzo, la lista di Cantiere popolare con Cutrufo e Bonomo e secondo indiscrezioni potrebbero aggiungersi anche la lista di Francesco Italia che porterebbe in dote anche Garozzo e altre pronte ad abbandonare Reale.
Insomma la situazione sembra essere molto intrigata, considerata ma mole di liste in lizza, pare, che alcune di queste non sarebbero più disposte ad appoggiare il candidato Reale.
La politica siracusana sarebbe pronta a fare un passo in avanti nei confronti di Cutrufo e uno indietro nei confronti di Reale?
Stiamo a vedere e speriamo che si possa arrivare ad una definizione del quadro politico in poco tempo, i siracusani meritano una classe dirigente capace di mettere mano ai tanti problemi irrisolti.
Nei prossimi giorni avremo un quadro politico più definito e sicuramente si potranno chiarire alcune aspetti delle alleanze. Dell’ultima ora la notizia secondo la quale Stefania Prestigiacono avrebbe chiesto ad un consigliere comunale di Siracusa la sua disponibilità a candidarsi a sindaco. Se risultasse vera la notizia non riusciamo più a capire quale “tattica politica” sta adottando Forza Italia?
Sentito da noi il commissario provinciale dell’UDC Giovanni Magro, il quale ha svolto un’opera di mediazione per raggiungere l’obbiettivo di un candidato condiviso, ecco cosa dichiara: “quanti hanno ritenuto di fare un passo indietro per amore di Siracusa sono apprezzati per tale gesto e spero si possa arrivare ad un candidato che rappresenti tutti. Ci aspettiamo ulteriori adesioni che servano a rafforzare il candidato Gaetano Cutrufo”.
