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E’ morto Lino Leanza

Lino Leanza non ce l’ha fatta. L’ex assessore regionale, leader di Sicilia democratica all’Ars  alle 5.05 di questa mattina è deceduto presso l’ospedale Garibaldi di Catania, dove si trovava ricoverato in condizioni disperate dallo scorso 28 marzo.

Era ricoverato nella struttura, appunto dal 28 marzo scorso dopo essere stato colpito da un’emorragia cerebrale, per questo era stato sottoposto a un intervento di neurochirurgia. Da giorni le sue condizioni si erano aggravate. Il cursus honorum del leader politico è stato notevole.

Ha avuto un passato politico vissuto in partiti del ‘centro’ siciliano. Dalla Dc al Ccd, dal Movimento per le autonomie ad Articolo 4 di cui era stato fondatore e leader.

E’ stato altresì deputato regionale in Sicilia per 4 legislature consecutive, a partire dal 2001. Assessore ai Beni culturali per due volte (nel 2006 e nel 2009) e una volta alla Famiglia (2010).

Nel 2006, oltre che assessore, è stato designato vicepresidente della Regione Siciliana dall’allora governatore Salvatore Cuffaro. Il 28 gennaio 2008, dopo le dimissioni di quest’ultimo ha assunto le funzioni di presidente della Regione Siciliana per l’ordinaria amministrazione, fino al 28 aprile 2008, giorno dell’insediamento del nuovo governatore, Raffaele Lombardo.

Anche il Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta  esprime il suo più sentito cordoglio e ricorda così l’ex amico:

“Ricorderò sempre la grande lealtà e la grande amicizia che ho avuto il privilegio di condividere. Ha sofferto molto in questi ultimi tempi, ha reagito con forza a un male che si trascinava e che ha combattuto fino a l’ultimo respiro. E’ stato un parlamentare sempre presente in aula, aperto al confronto con tutti, disponibile a costruire quei grandi processi di cui ha bisogno la Sicilia”.

 

Domenica 31 Maggio presso il Palazzo degli Elefanti di Catania sarà allestita la Camera Ardente dalle ore 9.30 alle 21.00; lunedì 1 Giugno alle ore 16.30 si terranno i funerali presso la Cattedrale del Duomo di Catania.

 

 

Corrado Tardonato

 

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