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Comune e Caritas lanciano il carrello solidale: la “spesa sospesa” arriva anche a Siracusa

Anche a Siracusa la pratica della“spesa sospesa”.

Si chiama Carrello Solidale e consiste nell’invito rivolto ai cittadini che fanno la spesa di comprare prodotti alimentari che poi saranno destinati alle famiglie in difficoltà.

In alternativa, c’è pure la possibilità di effettuare un bonifico su un conto corrente dedicato.

Al sistema messo a punto dal Comune partecipano attivamente i volontari della Protezione civile, e dalla Caritas diocesana.

Si inserisce in quell’attività che ha consentito finora di consegnare ai bisognosi oltre 20 tonnellate di spesa e di soddisfare quasi duemila richieste in meno di 20 giorni.

Nei punti vendita delle catene di supermercati che hanno aderito, sarà trasmesso un messaggio audio e saranno affissi dei manifesti per consigliare la tipologia di alimenti che è preferibile acquistare, prevalentemente prodotti a lunga scadenza, anche se i clienti possono comunque scegliere liberamente.

La merce donata sarà così accantonata per poi entrare nel circuito solidale.

Lo stesso tipo di messaggio sarà, inoltre, veicolato attraverso altri canali così da consentire alle persone di donare alimenti anche se preferiscono fare la spesa on-line.

Infine, chi volesse comunque dare un aiuto, può sempre farlo attraverso un bonifico bancario su un conto dell’arcidiocesi di Siracusa con la causale “emergenza coronavirus”.

L’Iban è: IT96N 03069 09606 100000017300.

L’elenco delle adesioni è in fase di definizione.

Intanto ci sono state quelle di Conad, Lidl e Arena; del punto Loran di via Columba; dell’azienda Unigroup solo per gli acquisti on-line attraverso il sito www.unigrouspa.com.

Un sostegno è arrivato anche dalla tipografia Mondo Grafica.

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